NELLA BASILICA DI SAN PAOLO MAGGIORE IL VIAGGIO NEL FANTASTICO MONDO DEL VERO PRESEPIO NAPOLETANO.
Sabato 25 gennaio 2014, alle ore 10:30 nella Basilica di San Paolo Maggiore a Piazza San
Gaetano, in pieno Centro Antico di Napoli, l’Associazione Corpo di Napoli – Onlus e la EDI, la
prestigiosa casa editrice dei Padri Domenicani, presenteranno in uno dei luoghi simbolo della
Città , là dove San Gaetano da Thiene ebbe l’intuizione del “nuovo†presepio, la prima
pubblicazione cartacea realizzata dagli artigiani presepiali di Via San Gregorio Armeno, dedicata
alla riscoperta dei significati religiosi che il “vero†Presepio napoletano racchiude e custodisce da
secoli.
Questa piccola opera editoriale, informa Gabriele Casillo, Presidente dell’Associazione Corpo di
Napoli – Onlus, vuole intervenire per fare chiarezza e per recuperare il significato globale del
Presepio napoletano nella sua essenza di messaggio di evangelizzazione con la struttura agevole
di una piccola guida; un manuale “pratico†che vuole fornire agli amanti dell’Arte presepiale ed ai
visitatori del Centro Antico di Napoli, una visione un po’ diversa rispetto a quanto oggi viene
abitualmente “imbastito†intorno al presepio “settecentescoâ€, anche in tante mostre che tendono ad
enfatizzare il mero aspetto estetico delle opere che vi vengono esposte, con l’occultamento o
senza tener conto dei Valori cristiani che ogni singola componente del Presepio contiene e
rappresenta e che è lo scopo stesso del Presepio.
La pubblicazione: “Te piace ‘o Presepio†illustra, infatti, i simboli, le metafore ma anche le
leggende popolari che caratterizzano ogni “pastore napoletano†(le figurine cioè che affollano il
Presepio) e che ne hanno determinato la tipologia e finanche la particolare collocazione nella
scena presepiale: da “Beninoâ€, il pastorello dormiente che annuncia l’Alba della Nuova Era, al
“Pastore della Meraviglia†epilogo del viaggio dell’Umanità verso la Redenzione; dalla “Stefaniaâ€
come simbolo di Fede e della Nascita alla Verità a “Ciccibacco†simbolo del dominio dell’Uomo
sorretto dalla Fede sulle passioniâ€; dalla “Samaritana†che ci parla dell’Universalità della Chiesa e
della certezza di Redenzione, all’â€Oste†simbolo del Male che, sotto altre svariate forme è sempre
presente sul Presepio.
Sono ancora tante le figure ed i luoghi che compongono il Presepio napoletano ed ognuna ha un
preciso senso; un significato sconosciuto ai più e che questo piccolo “manuale†svela a chi non ne
ha la conoscenza e vuole ricordare a chi lo ha dimenticato ma che, sicuramente potrà aprire un
interessante dibattito sulle origini e sul fascino di questa particolare arte sacra che gli artigiani
presepiali di San Gregorio Armeno ancora oggi difendono dai tentativi di contaminazione e di
stravolgimento “intellettualisticoâ€.
La presentazione della pubblicazione sarà accompagnata da una suggestiva esposizione di alcuni
del “pastori†più significativi, già allestita nel recente periodo natalizio a Salerno in collaborazione
con l’Associazione Bottega San Lazzaro. Un concerto dell’Associazione Musicale Sothis,
valorizzerà ulteriormente l’evento che è ad ingresso gratuito.
La giornata sarà anche l’occasione per annunciare l’imminente Fiera di Pasqua ai Decumani con
il recupero di un’altra tradizione abbandonata sin dal XIV secolo: Il Presepio di Pasqua. Un
evento che già nel 2013 è stato anticipato a San Gregorio Armeno e che quest’anno si avvia verso
la sua seconda edizione, con l’auspicio che possa essere esteso anche ad altre aree del Centro
Storico, solitamente nel periodo pasquale, tenute ai margini dei flussi turistici
Maggiori informazioni sul sito web: www.corpodinapoli.it
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L’ Ufficio stampa