Nei gesti e nei segni una profonda devozione verso San Rocco
 
Proprio nella ricorrenza dell’anno della fede e dell’annuale appuntamento dell’associazione europea Amici di S. Rocco che si terrà a Roma il 20 ottobre 2012. Il consueto rituale dell’omaggio floreale alle sacre reliquie del braccio di San Rocco sarà eseguito dal Sindaco del Comune di Castel Baronia (AV) che a nome di tutti i sindaci d’Italia offrirà come segno di profonda gratitudine al pellegrino di Montpellier che come sentinella è a guardia di migliaia di città e paesi.
Invece l’altro significativo gesto l’accensione della lampada votiva che arderà davanti alla reliquia del Braccio di San Rocco tutto l’anno sarà fatto dal sindaco del Comune di Garaguso (MT). Il gesto vuole rappresentare un momento forte riaccendere la luce sotto il moggio e porla in alto affidarla al Santo per rischiarare i sentieri dei devoti di San Rocco lungo i sentieri tortuosi della vita è quanto ci riferisce il procuratore e Padre Guardiano di San Rocco fratel Costantino promotore dell’evento.
Le due comunità di Castel Baronia (AV) e di Garaguso (MT) si stanno attivando e in collaborazione con i parroci e i comitati feste saranno presenti numerosi per vivere questo momento forte di fede.
Amiamo questa eletta figura di Santo, che anima e rende sempre più viva ogni comunità ecclesiale e ogni cittadina che lo venera.
Tutto questo scaturisce dalla profonda fede che ha avuto San Rocco, l’amore radicale in Dio, rinuncia di tutti i beni terreni, amore per la chiesa, facendosi pellegrino a Roma; ha amato tutti i fratelli con amore sovrumano.
Con San Rocco il popolo loda e adora Dio e con Lui è pellegrino verso la patria celeste.
                                                                               Ufficio stampa
                                                                            Associazione Europea Amici di San Rocco
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