Napoli-Si e’ spenta Suor Elisa
Napoli: i napoletani dei quartieri spagnoli e non, commossi e oranti  salutano Suor Elisa  E’ stata richiamata a Dio Suor Elisa Villano, Madre Superiora delle Suore di S. Maria Francesca delle Cinque Piaghe.  I funerali sono stati presieduti dal Vice Provinciale dei Francescani Minori di Napoli, con la concelebrazione di 12 sacerdoti, nel Santuario ricavato nella casa di vico Tre Re dove è vissuta Anna Maria Rosa Gallo, (Napoli, 1715-91), una religiosa oggetto di una particolare devozione a Napoli dove è considerata la patrona dei Quartieri spagnoli e delle donne sterili ed in gravidanza. Vennedichiarata venerabile il 18 maggio 1803 dal Papa Pio VII, beatificata il 12 novembre 1843 da Papa Gregorio XVI e canonizzata il 29 giugno 1867 da Papa Pio IX. La Santa dei quartieri è Compatrona della città di Napoli dal 1901.  Dall’estero il Presidente dell’Associazione Internazionale Regina Elena,  S.A.R. il Principe Sergio di Jugoslavia, si è unito al lutto con un messaggio nel quale ha ricordato i suoi incontri con la defunta Superiora. Il Gen. Ennio Reggiani ha incaricato di partecipare i dirigenti del Comitato napoletano della Delegazione italiana onlus con il labaro campano. Erano presenti anche soci ed amici del Sodalizio intitolato alla “Regina della Carità â€.  Le origini dell’Istituto si ricollegano all’esigenza avvertita subito dopo la morte della Santa, di custodirne la Casa come cimelio e di farne un centro di viva spiritualità . Nel 1841 il Cardinale Arcivescovo Sisto Riario Sforza l’affidòal Sacerdote Giuseppe Tamburelli, che trasformò due terranei accostati alla Casa nel tempietto dedicato alla Santa e l’aprì al culto il 29 settembre 1861. Nel 1858, Re Ferdinando II ordinava l’esproprio dell’intero fabbricato “per pubblica utilità “.  La Congregazione ebbe inizio il 3 gennaio 1884, su richiesta del Cardinale Arcivescovo Guglielmo Sanfelice, ed aggiornò le proprie costituzioni il 1° novembre 1982. Le Religiose svolgono attività varie di apostolato e attendono all’educazione dei fanciulli e delle giovani negli asili, nelle scuole e nei laboratori. Il vuoto di Suor Elisa resta, ma con l’aiuto di Dio, lo sguardo di S. Maria Francesca e la collaborazione dei Terziari l’opera va avanti.   Napoli 13 agosto 2013 Rodolfo Armenio, Franco Mario