Montecarlo accoglie i turisti tra glamour e grandi mostre

Montecarlo accoglie i turisti tra glamour e grandi mostre
 

 

fuochi pirotecnici a Montecarlo

Montecarlo vista dall'alto

150 anni di storia, nuovi indirizzi glamour, e una grande retrospettiva su Picasso: questa l’estate targata 2013 che si prepara a Montecarlo.

Al Grimaldi Forum (www.grimaldiforum.com) dal 12 luglio al 15 settembre si può visitare la mostra Monaco festeggia Picasso, che rende omaggio al 40° anniversario della scomparsa dell’artista con una panoramica della sua opera secondo una prospettiva insolita, che evidenzia non solo i suoi forti legami con la Costa Azzurra, ma propone anche una selezione esclusiva di grandi opere provenienti da una straordinaria collezione privata. Due i percorsi tematici, attraverso oltre 150 opere: Picasso Côte d’Azur conduce i visitatori nella Costa Azzurra dove Pablo Picasso tanto amava soggiornare traendo ispirazione dalla luce mediterranea, il mare e la costa. Tra il 1920 e il 1939, egli soggiornò sulla costa quindici volte, in ville che affittava per lo più nei dintorni di Juan-les-Pins e quindi ad Antibes e Mougins. Con oltre cinquanta opere provenienti da musei prestigiosi fra cui il MoMA e il Guggenheim di New York, lo Stedelijk Museum di Amsterdam, il MNAM-Centre Pompidou di Parigi e molti altri prestiti, per lo più raramente esposti al pubblico e provenienti dalla successione Picasso e da collezioni private nazionali e internazionali, il percorso offre un’esauriente panoramica su una produzione intimista dell’artista attraverso disegni e gouache su carta creati durante un periodo delicato della sua vita, tormentato soprattutto dalle notizie degli eventi politici che arrivavano dalla Spagna, suo paese natale. Per meglio comprendere il ciclo pittorico del maestro è consigliabile visitare il Museo Picasso di Antibes, partner della mostra. Il secondo percorso tematico è quello relativo alla Collection Nahmad, che mette in luce i capolavori dell’artista. Si tratta di una raccolta privata di Ezra e David Nahmad, unica al mondo, degli ultimi cinquant’anni, ricca di oltre 200 opere. La collezione permette di ammirare per la prima volta una selezione straordinaria delle opere. Una delle particolarità consiste nel coprire quasi tutti i periodi della produzione del Maestro. Curatori della mostra Jean-Louis Andral, Direttore del Museo Picasso di Antibes, Marilyn McCully, grande esperta di Picasso e lo scrittore Michael Raeburn.

Montecarlo è da sempre la patria degli alberghi più prestigiosi del mondo. Ne è un esempio la Société des Bains de Mer che iniziò la sua fiorente attività nel 1863 con l’apertura di un Casinò a Monte-Carlo. Il gioco d’azzardo all’epoca era vietato in tutta Europa e il Casinò fu molto apprezzato dagli aristocratici, dagli artisti, dagli uomini d’affari, dalle teste coronate: il Duca d’Hamilton, il futuro Edoardo VII, l’imperatore Francesco Giuseppe, Napoleone III, come anche dagli scrittori e artisti come Jacques Offenbach, Alexandre Dumas, Jules Verne, la Bella Otéro.  Con questo resort di lusso chiamato “Hôtel de Paris”, oggi regno di Alain Ducasse, si apriva una nuova storia per Monaco-Montecarlo che veniva poi a completarsi con le Thermes Marins, con l’Hermitage e con l’Opéra, una spettacolare sala concerti realizzata dell’architetto più in voga dell’epoca, Charles Garnier. Una curiosità è data dalle travi in ferro, destinate a formare la struttura, che sono state disegnate da Gustave Eiffel che crea un capolavoro neobarocco, scintillante d’oro. La Belle Epoque intanto rimaneva solo un ricordo e si faceva strada la stagione delle vacanze estive. Era l’epoca del jazz e Coco Chanel portava una ventata nuova nella moda con l’ accorciare le gonne, mostrando le gambe in tutta la loro bellezza. La Société des Bains de Mer iniziava intanto la costruzione di un complesso, il Beach, per offrire ai clienti spiaggia, piscina, tennis, hotel in riva al mare e night club. La storia continua e nel 1928 viene inaugurato il Monte-Carlo Country Club, completamente rinnovato nel 2009 dall’ architetto e designer India Mahdavi. Ultimo nato degli edifici di proprietà della SBM, il Monte-Carlo Bay Hotel & Resort, costruito nel 2005, che ha aperto una nuova “art de vivre”, rinnovando il concetto di resort, con la sua laguna dal fondo sabbioso, unica in Europa, i giardini mediterranei firmati Jean Mus, le piscine, la Spa. Per scoprire il resort del terzo millennio si inizia il 5 e 6 luglio con un « weekend d’eccellenza », che  inaugura la stagione artistica estiva dei « 150 anni » sotto il segno delle stelle a cominciare da Rod Stewart. Per tutta l’estate le terrazze del Casinò diventano cinema all’aperto e proiettano « Il film dei film » girato a Monte-Carlo, montato « alla maniera » di Christian Marclay dagli studenti della scuola di cinema Factory. I fratelli Campana, celebri designer brasiliani, presentano il loro mondo creativo allo Sporting d’Hiver in una mostra creata su misura per Monte-Carlo SBM: “Dangerous Luxury”, mentre lo Sporting Summer Festival propone come ogni anno una programmazione in esclusiva.

In tutto il Resort SBM non mancheranno offerte speciali e sorprese a tema benessere, gastronomia, vita notturna, casinò (http://it.montecarlosbm.com).

Dal canto suo l’Hôtel Métropole Monte-Carlo (www.metropole.com) ha invitato Karl Lagerfeld a reinterpretare gli spazi esterni (piscina, terrazza, giardini, ristorante) in un grande progetto architettonico appena ultimato. Si tratta di uno spettacolare paravento di vetro che rievoca il viaggio di Ulisse è il must del nuovo allestimento. Un grandioso affresco fotografico di 18 pannelli realizzato da Lagerfeld in esclusiva per l’Hôtel Métropole Monte-Carlo. Una realizzazione perfetta per il nuovo ristorante firmato Joël Robuchon, Odyssey, il terzo dell’hotel. Di giorno uno spazio di relax e di gusto, riservato ai residenti dell’hotel e ai membri “Odyssey” del Métropole ESPA Monte-Carlo, con una carta raffinata per il pranzo. La sera, uno spazio esclusivo con una selezione di cocktails innovativi, accompagnati da piatti leggeri e vari, il primo concept «fingerfood chic» firmato Joël Robuchon, con sottofondo musicale originale di Béatrice Ardisson.    

Per informazioni sulla Costa Azzurra è possibile collegarsi al sito di Atout France, http://it.rendezvousenfrance.com.

                                                                                        Harry di Prisco

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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