Mondragone-L’Amministratore di Pescopagano Fragagnano invia una lettera al Sindaco Emerito sulle positività della località

RELAZIONE  SUL COMPRENSORIO TORRE DI PESCOPAGANO

Ill.mo sig: Sindaco Dott. Emerito.

la presente relazione è scritta dal Rag. Vittorio Fragagnano, revisore dei conti, napoletano di nascita  di anni 74 che nell’anno 1987 acquistò in questo comprensorio una villetta per trascorrere il periodo di vacanze..

Dalla successiva conoscenza del luogo, intuìi  che questa zona poteva avere uno sviluppo, per cui ritenni, nell’anno 1992, di trasferirmi qui con la  mia famiglia :

Da quel momento, pur continuando l’attività di libero professionista a Napoli, cominciai a raccogliere tutte le informazioni necessarie per il miglioramnto del territorio.

Tale interessamento fu molto gradito dai condomini, che nel 1996, presentarono al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere  un petizione affinché  fossi nominato loro amministratore.

La nomina mi fu conferita con decreto del 07 maggio 1997 ed e’ stata successivamente rinnovata, fino alla prossima assemblea (agosto 2011)

Ho ritenuto opportuno fare questa breve premessa, perché mi ritengo in grado di poter indicare, come spiegherò in seguito  i vantaggi, che il Comune di Cancello ed Arnone  potrebbe ricevere,qualora riuscisse ad acquisire questo territorio:

Innanzitutto bisogna specificare che, per inesattezze del comune di Mondragone, il nome PESCOPAGANO  include varie lottizzazioni abusive , per cui qualsiasi “illecito” accade  in una di queste lottizzazioni,  viene erroneamente imputato a quella amministrata dal sottoscritto.

Non a caso, l’11 dicembre 2009, ho chiesto al capo ripartizione tecnica ed urbanistica del comune di Mondragone Ing. Vincenzo de Lisa un rilascio di certificato attestante l’esatta denominazione del territorio in questione, che è riconosciuta anche dal Tribunale, come PRIMA LOTTIZZAZIONE PAVONCELLI  TORRE DI  PESCOPAGANO – allegato A e B.

Come già ho avuto modo di esporLe in una precedente relazione, questo territorio e’ abbastanza vasto; infatti la sua superficie e’ di 92 ettari, con 130.000 mq.di strade di cui le arterie che circondano il comprensorio sono larghe 16 ml mentre i viali interni variano da 6 ml. a 8 ml..

Vi sono inoltre due strade principali che collegano direttamente la s.s. Domitiana con la consortile di Castelvolturno.

Nel comprensorio, insistono oltre 500 costruzioni, quasi tutte condonate e con domanda di concessione edilizia in sanatoria.

Oltre 500.000 mq. di terreni destinati attualmente a verde pubblico, potrebbero divenire edificabili, creando tutte quelle strutture di cui questo territorio ha bisogno.

Poichè  l’ intenzione del venditore Conte Gaetano Pavoncelli, era quella di creare qui  un centro residenziale, nella  sua lungimiranza, pur di avere uno sbocco a mare, stipulò una convenzione per il passaggio nel Viale Mediterraneo -appartenente al comune di Castelvolturno.

Successivamente, ottenuta la concessione dal demanio per l’utilizzo della spiaggia, fu creato il  LIDO PADUA, esclusivamente per i condomini della lottizzazione.

Naturalmente tale diritto, non credo che si sia  prescritto, per cui anche questo è un vantaggio   da tenere in considerazione.-allegato C-

Attualmente, nel comprensorio esiste una  parrocchia denominata San Gaetano Tiene, della quale -chiedendo venia- mi vanto di essere stato assieme al Reverendo don  Franco Leone, ed all’ ex Sindaco di Mondragone  Michele  Zannini uno dei promotori per la sua realizzazione.

La determinazione del nostro giovane e brillante parroco Don Guido,il quale senza timore alcuno, contando sulla benevolenza dei fedeli, ha contratto debiti in proprio, ha reso questa chiesa bellissima.

Accanto ad essa ha creato strutture par lo svago dei giovani con campi di calcetto e palla a volo,  ed una attrezzatissima   palestra per varie attività ginniche e  sportive

Svolge inoltre attività di catechesi ed assistenza agli anziani

Esiste poi, una gradevole struttura denominata PICCOLA CASETTA DI NAZARET che funge da scuola materna, tenuta mirabilmente da alcune sorelle che svolgono anche azione di Caritas  ed in grado  di poter accogliere ancora tanti altri bambini.

Anche se, in modo un po’ approssimativo, in alcuni locali e’ allestita una scuola elementare.

Il territorio è dotato di acqua potabile in tutti i viali, la cui condotta e’ proprietà della comunione.

Tale condotta fu installata  nell’anno 2001 con espressa autorizzazione del Tribunale

e   la manutenzione e somministrazione dell’acqua fu affidata ad una ditta privata.

Qui, come è desiderio dei proprietari degli immobili che vengono soltanto nel mese di agosto, dovrebbe nascere una.frazione non più privata, ma territorio pubblico, gestito da un comune che ne prenda realmente cura,con l’istituzione di uno presidio medico,  un ufficio postale,una farmacia ed un comando di vigili urbani.

Solo così  il territorio troverà  la sua giusta collocazione e moltissimi dei cosiddetti “vacanzieri” verrebbero a vivere stabilmente.

La volontà dei condomini che Ella ha avuto modo di conoscere, è forte e determinata.

Essi si dimostrano entusiasti di passare con Cancello ed Arnone ed intendono percorrere tutte le  vie legali poiche’ intravedono in questa trasmigrazione  un futuro migliore.

Le auguro che tutti i componenti dal Consiglio Comunale, maggioranza ed opposizione approvino questo Suo e nostro desiderio.

Faccia in modo che i suoi concittadini comprendano  quanto lustro porterebbe a Cancello Arnone la riuscita di una operazione del genere..

                                                           

                                                                                La ringrazio per l’ospitalità

                                                                                   Rag. Vittorio Fragagnano

 

Mondragone 17 settembre 2010