MONDRAGONE ASSOCIAZIONE DEA RIFIUTI PERICOLOSI
Durante un monitoraggio ambientale del territorio,personale volontario dell’associazione D.E.A  hanno individuato alcune aree  nel territorio  Mondragonese ,lungo la SP 259 dove attualmente  e da anni vengono adibite a smaltimento illecito   di materiali sia speciali che pericolosi, lo stato dei rifiuti, e le condizioni delle aree evidenziavano uno stato di pesante degrado ambientale dovuto a  condotte di consumazioni prolungate e ripetute che hanno trasformato questa zona in vera e propria discarica abusiva. Nell’area in narrativa   è stata riscontrata la presenza  di diverse tipologie di inquinanti, in alcuni casi oggetto di combustioni illecite dove si notavano ancora la presenza di cenere nera  di sicura provenienza da materie plastiche e sintetiche ,oltreciò  alcune  Canne fumarie   in fibrocemento  contenete amianto rotte, laterizi,ceramiche,intonaci,litoidi ,contenitori alveolati di polistirolo, carcasse  di frigoriferi,ferrosi,suppellettili, materassi,indumenti,guaine bituminose,pneumatici,RAE,numerosi  ,materiali plastici,oleosi,alimentari,suppellettili,moltissimi Rsu  assimilabili agli urbani e altri materiali eterogenei .
Questi siti già erano stati segnalati e denunciati dagli stessi volontari un po di tempo fa,ma la scena si ripete… Visto che Mondragone è sottoscrittore al patto terra dei  fuochi ,e soprattutto è in gioco la salute pubblica  ,sarebbe interessante conoscere quali provvedimenti sono stati  o saranno adottati per arginare questo fenomeno.