MORANI,ROTTA E ESPOSITO IL TRIO DELLE MALDICENZE

di Raffaele CARDILLO
Vorremmo dire qualcosa ai sigg. Alessia Rotta, Alessia Morani e Stefano Esposito circa il <coast to coast>, che sta effettuando Alessandro di Battista, in giro per l’Italia, per propagandare il <NO> al prossimo Referendum d’autunno.
Abbiamo letto qualcosa sui social riguardante l’argomento di cui sopra e le affermazioni condite al veleno da questo <emerito trio della maldicenza> sempre polemico e sopra le righe, e avvezzo alla provocazione come scuola di pensiero.
Inutile dire che le riteniamo di pessimo gusto e perfettamente in linea con i <personaggi> in questione, ma quello che ci sconvolge è la vacuità delle accuse, non corroborate da fatti sostanziali: le solite pochezze di squallidi individui al servizio del credo renziano, che devono rendicontare al padroncino le loro <prodezze> sul campo, nell’infangare l’avversario di turno!
A proposito di resoconto volevamo significare a questa <triade maligna> che, il nostro esponente pentastellato sta effettuando il tour a proprie spese, con mezzi propri, senza auto blu e senza essere assistito da sponsor compiacenti e, soprattutto, nel periodo di chiusura del Parlamento!
Vogliamo invece parlare di certuni esponenti del governo e delle loro sortite, con dei costi esorbitanti e sproporzionati sulla pelle degli italiani vedi: il nuovo mega-jet da 40mila euro al giorno, volo con elicottero Roma-Firenze e Firenze-Roma da 10mila euro a viaggio, auto blu con imponente scorta al seguito da raggiungere le venti vetture e tanti altri sciali che al momento ci sfuggono?
Ebbene di fronte a un autentico sperpero di denaro pubblico, si ha l’incoscienza di incolpare, un perfetto gentiluomo, che restituisce ogni mese metà del suo stipendio per il bene comune, di fare le vacanze a spese del contribuente!
La nostra buona educazione ci impone di usare un linguaggio appropriato, senza mai urtare suscettibilità, purtuttavia, qualche volta ci si è tirati dentro, e di fronte a queste ignominie, mantenendo il nostro aplomb ci sentiamo di dire: abbiate la compiacenza di tacere, dovreste vergognarvi del vostro agire, sappiate però che il vostro tempo sta per finire e sarebbe opportuno cercarvi un lavoro, ma disperiamo che possiate trovarlo, considerando le vostre dubbie capacità!