Mal di schiena? Colpa del reggiseno
Fonte Virgilio
Tra gli altri “colpevoli” borse troppo pesanti per le donne e portafogli nella tasca posteriore per gli uomini
La Brisith Osteopathic Association lancia l’allarme: la biancheria intima può provocare problemi di salute; al di là della sua apparenza insospettabile anche un semplice reggiseno può essere responsabile di disturbi anche gravi come il mal di schiena. Sono ben 6 donne su 10, dicono i dati, a soffrire per la scomodità della lingerie.
Le donne, consigliano gli esperti, devono periodicamente controllare la taglia del proprio reggiseno regolarmente, perché non rimane la stessa per tutta la vita: quella che avrete a 50 anni con ogni probabilità sarà diversa da quella che indossavate a 20.
L’errore più comune è quello di scegliere una coppa troppo piccola oppure di calcolare male la misura del girovita: la conseguenza è che il peso si scarica scorrettamente sulla schiena, provocando misteriosi dolori.
Non solo il reggiseno è sotto accusa: anche i perizomi sono colpevoli di provocare bruciature da sfregamento in un quinto delle donne che li utilizza.
E’ già noto poi che il peso eccessivo delle borse da donna può provocare mal di schiena e torcicollo: meno conosciuto è l’effetto che il portafoglio tenuto nella tasca posteriore dei pantaloni può avere sulla schiena, facendola incurvare.
Anche una cintura, accessorio apparentemente innocuo, se troppo stretta può causare ipersensibilità sulla pelle del girovita e dolore ai fianchi, disturbi che compaiono per lo più durante un bagno o una doccia calda.
Arriviamo ora alle estremità , ad esempio i piedi: tutti sanno che i tacchi alti o le ballerine possono provocare danni ai piedi, ma anche le ciabatte infradito non sono da meno: infatti sono causa di dita “ad artiglio”, ovvero contratture, poco belle a vedersi, che portano le dita dei piedi ad assumere una inestetica posizione.
Attenzione infine ai cappelli: quelli troppo stretti provocano mal di testa, poiché il bordo comprime i vasi sanguigni.
Per apparire insomma bisogna soffrire, ma occhio a non esagerare perché le conseguenze possono essere più pesanti di quanto si creda.
Â