Maddaloni, Concerto “Divenire per Essere†il 30 dicembre nella Basilica del Corpus Domini
MADDALONI (Caserta) – Il prossimo venerdì 30 dicembre 2022 alle ore 20.30 presso la Basilica Pontificia Minore del Corpus Domini si terrà un importante momento concertistico dal titolo “Divenire per Essereâ€, un progetto di Mario Ceci, a cura dell’Associazione Culturale Musicale “Giuseppe Verdiâ€, per la quale si ringrazia il presidente onorario dott. Giuseppe Diodati, con il patrocino dell’Amministrazione Comunale di Maddaloni.
L’importante evento consiste in un Concerto per Pianoforte, Vibrafono, Live Electronics e Orchestra d’archi con 10 violini, 3 viole, 2 violoncelli e 1 contrabasso.
Nel corso del concerto verranno presentate le più famose composizioni di Ludovico Einaudi con arrangiamenti musicali a cura del Maestro Luigi Ceci. Al Pianoforte ci sarà il Maestro Mario Ceci, al Vibrafono il Maestro Vittorio D’Angelo, per la Live Electronics il Maestro Flavio G. Cuccurullo. Il service audio sarà a cura di Pro Service†di Alessandro Bisceglie. La Presentazione dell’evento è affidata ad Emanuele Zappariello, mentre la grafica promozionale e le foto saranno a cura di PixLab Studio Creativo.
Quello che si realizzerà il prossimo 30 dicembre nella Basilica Pontificia Minore del Corpus Domini di Maddaloni, in piazza de Sivo, non è il primo progetto artistico del Maestro Mario Ceci il quale quanto può cerca di prediligere le sue progettualità da realizzarsi nella città natale, Maddaloni, dove la sua famiglia, la famiglia Ceci, ha una storia musicale invidiabile e lo stesso genitore, Maestro prof. Luigi Ceci, è una eccellenza musicale.
Il Maestro Mario Ceci coglie l’occasione per ringraziare il Comune di Maddaloni, il sindaco De Filippo, l’assessore alla Cultura Ventrone, e tutti quelli che hanno collaborato alla realizzazione del concerto: dai musicisti, ai tecnici audio e luci, e naturalmente il parroco di Sant’Aniello e Rettore della Basilica don Enzo Carnevale; Ceci ringrazia ancora la ditta Villano per il pianoforte e tutti quelli che hanno voluto questo concerto.
Ufficio Stampa
Michele Schioppa