LUOGHI D’ARTE E GUEST INTERNAZIONALI PER I CONCERTI DI AUTUNNO MUSICALE

 

L’Orchestra da Camera di Caserta con Albrecht Menzel, Valentina Messa e Albert Urroz

 Maddaloni, Aversa, Caserta Capua

2, 3 e 4 novembre 2018

 

 

Un fine settimana ricco di appuntamenti per la musica classica. Da venerdì 2 novembre la rassegna itinerante, giunta alla XXIV edizione, Autunno Musicale, ci condurrà nel cuore della sua mission e alla scoperta di nuovi e suggestivi luoghi che insieme ai musicisti dell’Orchestra da Camera di Caserta, diretta dal Maestro A. Cascio, saranno i veri protagonisti dei nuovi appuntamenti.

Primo appuntamento, venerdì 2 Novembre, alle ore 20.00, al Casino dei Duchi di Carafa, già Museo Archeologico di Calatia a Maddaloni, l’Orchestra da Camera di Caserta si esibirà in un concerto dedicato a Johannes Brahms. Special guest due virtuosi musicisti, già noti nel panorama internazionale, Albrecht Menzel al violino e Valentina Messa al pianoforte.

 

L’Orchestra da Camera di Caserta, composta da giovani e talentuose promesse della musica – fondata e diretta da Antonino Cascio vanta collaborazioni con Severino Gazzelloni, Pierre Pierlot, Gervase de Peyer, Maxence Larrieu, Jorg Demus, ha tenuto concerti in Italia ed all’estero – Festival Cantelli, Festival Paganini, Vienna, Salisburgo / Mozarteum, Bratislava / Filarmonica – suscitando sempre lusinghieri apprezzamenti dal pubblico e dai media.

Antonino Cascio, docente al Conservatorio di Napoli e direttore artistico dell’Autunno Musicale di Caserta, ha diretto varie orchestre – tra cui quelle del Teatro Nazionale e del Conservatorio di Praga, della Radio Televisione Rumena e la Zagreb Chamber Orchestra.

                                                      

La rassegna continuerà Sabato 3 Novembre, alle ore 19.30, nella Chiesa di S. Francesco ad Aversa con l’Orchestra da Camera di Caserta, accompagnata da Albrecht Menzel, insieme eseguiranno brani di F. Mendelssohn Bartholdy e W. Amadeus Mozart.

Albrecht Menzel straordinario talento del violino e più volte solista con straordinarie incisioni, ha suonato con le più importanti orchestre del mondo, tra cui la London Philharmonic Orchestra, la Munich Radio Orchestra, la Magdeburg Philharmonic, suona un violino di Antonio Stradivari del 1709 affidatogli dalla German Music Foundation di Amburgo.

 

Il concerto replicherà, Domenica 4 Novembre, alle ore 11.30, nella esclusiva e suggestiva Cappella Palatina della Reggia di Caserta.

 

Chiude gli appuntamenti del primo week-end novembrino, il pianista spagnolo Albert Urroz, domenica 4 Novembre, alle ore 17.30, al Museo Campano di Capua, che si esibirà in Pianofestival, con brani di Domenico Scarlatti, Enrique Granados, Isaac Albéniz e Martín Sánchez Allú.

Dopo il debutto alla Carnegie Hall di New York, Albert Urroz ha tenuto numerosi concerti in Europa, negli Stati Uniti, in Corea del Sud, in Israele, invitato da festival ed enti musicali quali il Teatro di Harlem, l’Università di New York, la Fondazione Iberica di musica spagnola, la Deutsche Oper di Berlino, l’Università di Tel Aviv, il Sejong Centre di Seoul, Conservatori di Oslo e di Amsterdam ed altri.

 

 

Info:

www.autunnomusicale.com - info@autunnomusicale.com  - tel. 0823 361801 / 339 170 29 06

 

Ingresso ai concerti:

Concerti al Museo Campano di Capua – con biglietteria

Concerti alla Reggia di Caserta – ad invito con prenotazione sul sito www.autunnomusicale.com / prenota online

Tutti gli altri concerti - Ingresso libero fino a esaurimento posti

 

Ufficio stampa

3200384851

3349990261

3202166484

 

Programma, note e bio artisti di Venerdì 2 Novembre, ore 20.00, Maddaloni Museo Archeologico di Calatia – Musica da Camera, Albrecht Menzel violino, Valentina Messa pianoforte

 

Johannes Brahms (1833-1897)

Sonata n. 2 in la maggiore op. 100

 

Camille Saint – Säens (1835-1921)

Introduzione e Rondò capriccioso op.28

 

Guillaume Lekeu (1870-1894)

Sonata in sol maggiore

 

Albrecht Menzel

Nato nel 1992, ha studiato con Boris Kuschnir e al Conservatorio di Vienna con Julian Rachlin; ha vinto il Grand Prix al Concorso internazionale di violino di ToruÅ„ in Polonia nel 2016 e il Terzo Premio al Paganini di Genova nel 2015. Ha tenuto concerti anche all’Elbphilharmonie di Amburgo, al Prinzregententheater di Monaco, al NOSPR di Katowice, alla House of Music di Mosca, al Teatro Carlo Felice di Genova, al Laeiszhalle di Amburgo, al Musikverein di Vienna e al Gasteig di Monaco; ha partecipato a vari festival internazionali – Meclemburgo Vorpommern Festival, Schleswig Holstein Music Festival , Rheingau Music Festival, Dresden Music Festival, International Eilat Music Festival Israele, Festival Mosca meet Friends, Sommets Musicaux de Gstaad Switzerland e George Enescu Festival – e come solista ha suonato con la London Philharmonic Orchestra, la Munich Radio Orchestra, la Magdeburg Philharmonic, la North West German Philharmonic Orchestra, la Leipzig Symphonie Orchestra, la Frankfurt Brandenburg State Orchestra, la Lódz Symphony Orchestra, la Polish Chamber Philharmonic Orchestra, la Filarmonica di Slesia Katowice, la New Russia State Symphony Orchestra e l’Orchestra del Carlo Felice Genova sotto la direzione di Kurt Masur, Vasily Petrenko, MirosÅ‚aw Jacek BÅ‚aszczyk, Kimbo Ishii e Juozas Domarkas. La sua esecuzione de Concerto per violino di Mendelssohn con la Leipzig Symphony Orchestra e la direzione di Kurt Masur ha riscosso notevole successo: “… Albrecht Menzel ha incantato il suo pubblico con suoni virtuosistici, ritmi mozzafiato e un’interpretazione vivace del Concerto per violino di Mendelssohn, che non si sente spesso nelle grandi sale da concerto…” (Leipziger Volkszeitung 2011) Ha suonato in formazioni da camera con Gidon Kremer, Jan Vogler, Steven Isserlis, Julian Rachlin, Igor Levit, Nils Mönkemeyer e Julien Quentin e, da solista, insieme ad Anne-Sophie Mutter alla Philharmonie di Berlino, alla Philharmonie Luxembourg, al Palau de la Musica di Barcellona, ​​al Gran Teatro di Aix-en-Provence, alla Carnegie Hall di New York, al Kennedy Center di Washington e alla Roy Thomson Hall di Toronto. Per l’Oehms Classics e in co – produzione con la Radio Berlin Brandenburg, ha registrato il CD “Thoughts” con brani di Heinrich Wilhelm Ernst e Robert Schumann. Ha ottenuto borse di studio dalla Fondazione Jürgen-Ponto di Francoforte, dal Premio Eduard-Söring e della German Music Foundation di Amburgo. Suona un violino di Antonio Stradivari del 1709 affidatogli dalla German Music Foundation di Amburgo.

 

Valentina Messa

Si è diplomata con lode e menzione presso i Conservatori di Venezia e Genova, si è perfezionata con Piero Rattalino, Piernarciso Masi ed Enrico Pace ed ha seguito masterclass con Boris Petrushansky, Simone Pedroni, Alessandro Specchi, Klaus Helvigg, Joachin Achucarro, Massimiliano Damerini e Bruno Canino. Premiata in vari concorsi nazionali e internazionali – Premio Venezia, Gante di Pordenone, Società Umanitaria di Milano – ha tenuto concerti per importanti enti musicali – Normale di Pisa, Società Umanitaria di Milano, Auditorium Casa Paganini, Radio Vaticana, Unione Musicale Torino, GOG di Genova, Schleswig Holstein Music Festival, Caplan Centre for the Performing Arts di Philadelphia, Logan Centre for the Performing Arts di Chicago, Harvard University a Boston, Orchestra di Padova e del Veneto, Filarmonica di Udine Philarmonische Orchester der Stadt Trier -. Suona con l’Eutopia Ensemble e varie formazioni cameristiche ed è pianista accompagnatore presso il Conservatorio di Genova, l’Accademia di Musica di Pinerolo, il Premio Paganini e il Concorso Postacchini di Fermo.

 

Programma, note e bio artisti Sabato 3 Novembre, ore 19.30, Aversa Chiesa di S. Francesco – Orchestra da Camera di Caserta, Antonino Cascio direttore, Albrecht Menzel violino

 

Felix Mendelssohn Bartholdy (1809 – 1847)

Concerto in re minore per violino e archi

 

Wolfgang Amadeus Mozart (1756 – 1791)

Concerto in la maggiore per violino e orchestra KV 219

Sinfonia in la maggiore KV 201

 

Orchestra da Camera di Caserta

L’Orchestra da Camera di Caserta ha collaborato, tra gli altri, con Severino Gazzelloni, Pierre Pierlot, Gervase de Peyer, Maxence Larrieu, Jorg Demus, Lya De Barberiis, Mario Ancillotti, Edward H. Tarr, Peter Lukas Graf, Rodolfo Bonucci, Bruno Canino, Michele Campanella, Massimiliano Damerini, Cristiano Rossi, Andras Adorjan, Susan Milan, Claudia Antonelli, Alain Meunier, Paolo Bordoni, Rocco Filippini, Alexei Volodin, Herbert Schuch, Sir James Galway, Xavier de Maistre, Sergey Nakariakov. Ha proposto inediti di da Capua, Sacchini, Sarro, Jommelli, Anfossi e Viotti. Ha tenuto concerti in Italia ed all’estero – Festival Cantelli, Festival Paganini, Vienna, Salisburgo / Mozarteum, Bratislava / Filarmonica – e ha suscitato lusinghieri apprezzamenti: “…interpretazioni impeccabili filologicamente …prive di quegli estremismi … gabellati per aderenze all’originale…”,“…fantasia nella creazione timbrica e nell’interpretazione…”,“…l’evento musicale ha vissuto momenti di sincera tensione in una lettura sempre consapevole frutto di un lavoro minuziosamente costruito..””… una vita interpretativa di composta eleganza…”“….l’orchestra e il suo direttore hanno reso con fresca spontaneità le sinfonie di Rinaldo da Capua e Antonio Sacchini…”“…attento a restituire all’ascolto la sobria eleganza di una scrittura in delicato equilibrio fra Barocco e Stile Classico…”“….sinceramente convincente per pulizia, discrezione e musicalità…” Fondatore e direttore dell’Orchestra è Antonino Cascio: ha studiato pianoforte e composizione con Roberto Daina e  Antonio Ferdinandi, direzione con Nicola Samale e Massimo Pradella, Karl Osterreicher a Vienna e Lucacs Ervin all’Accademia Liszt di Budapest; ha diretto varie orchestre -  tra cui quelle del Teatro Nazionale e del Conservatorio di Praga, della Radio Televisione Rumena e la Zagreb Chamber Orchestra – nonché vari ensemble tra cui Prague Collegium e il Gustav Mahler Ensemble Wien; è docente al Conservatorio di Napoli è direttore artistico dell’Autunno Musicale di Caserta.

 

Programma e note Domenica 4 Novembre, ore 11.30, Reggia di Caserta Cappella Palatina – Orchestra da Camera di Caserta, Antonino Cascio direttore, Albrecht Menzel violino

 

Felix Mendelssohn Bartholdy (1809 – 1847)

Concerto in re minore per violino e archi

 

Wolfgang Amadeus Mozart (1756 – 1791)

Concerto in la maggiore per violino e orchestra KV 219

Sinfonia in la maggiore KV 201

 

Programma, note e bio artisti Domenica 4 Novembre, ore 17.30, Capua Museo Campano – Pianofestival, Albert Urroz pianoforte

 

Domenico Scarlatti (1685 – 1757)

Cinque Sonate

in mi maggiore K 380

in la minore K 208

in la maggiore K 209

in re minore K 213

in sol minore K 30

 

Enrique Granados (1867 – 1916)

Sonata in sol maggiore

(da Domenico Scarlatti)

Tre Danze Spagnole

Galante

Oriental

Andaluza

 

Isaac Albéniz (1860 – 1909)

Minuetto e Gavotta

(dalla Suite Antica n.3)

Tre brani da Iberia (I Quaderno)

Evocación

El Puerto

Corpus Christi en Sevilla

 

Martín Sánchez Allú (1823 – 1858)

Fantasia drammatica op.26

su temi dall’opera Beatrice di Tenda di Bellini

 

Alberto Urroz

Nato a Pamplona in una famiglia di musicisti, si è diplomato al Conservatorio Reale di Madrid dove ha studiato con Joaquín Soriano. Dopo aver vinto nel 1993 il concorso della Gioventù Musicale Spagnola, ha studiato a all’Università di Tel Aviv con Pnina Salzman ed alla Manhattan School of Music di New York con Oxana Yablonskaya, seguendo anche masterclass con György Sándor, Fanny Waterman, Solomon Mikowsky, Donn-Alexander Feder, Ena Bronstein e Ana María Trenchi.

Dopo il debutto alla Carnegie Hall di New York, ha tenuto numerosi concerti in Europa, negli Stati Uniti, in Corea del Sud, in Israele, invitato da festival ed enti musicali quali il Teatro di Harlem, l’Università di New York, la Fondazione Iberica di musica spagnola, la Deutsche Oper di Berlino, l’Università di Tel Aviv, il Sejong Centre di Seoul, Conservatori di Oslo e di Amsterdam ed altri.

Ha suonato in formazioni da camera con Oxana Yablonskaya, Pedro León, Vadim Tchijik, Luc Tooten, Andión Fernández, Laure de Marcellus e Jeffrey Ching. Il suo CD Spain Envisioned edito da IBS Classical, comprendente brani di Albéniz, Granados, Mompou, de Falla nonché la registrazione in prima mondiale della Fantasia sull’opera Beatrice di Tenda di Bellini di Sánchez Allú, ha ottenuto lusinghieri apprezzamenti da varie riviste specializzate tra cui Fanfare Magazine -  “…album pianificato in modo intelligente ed elegantemente realizzato… “, “ versioni sensibilmente colorate di Almería e El Albaicín che sono tra le loro migliori registrazioni moderne: rilassate, disinvolte, disinvoltamente idiomatiche. Se non cancellano la memoria delle versioni classiche di Alicia de Larrocha, allora possono ancora quasi essere menzionate dello stesso respiro…” –  e Piano Journal Magazine – “..lo stile di Urroz trasmette grande profondità di tono, uso raffinato del rubato, e drammatici contrasti musicali di alternanza di potere e lirismo… Alberto Urroz disegna lo spirito spagnolo di ogni opera…. la sua brillante esuberanza e il suo tocco gli permettono di dare vita a queste opere con il vero sapore spagnolo.” Ha registrato alla radio e televisione spagnola e per la radio KBS (Corea del Sud) e nel 2018, IBS Classical pubblicherà un CD dedicato a Scarlatti.

 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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