L’ISOLA ECOLOGICA RIAPRE I BATTENTI.
SANTA MARIA LA FOSSA
di Peppino PASQUALINO
In più di una occasione abbiamo concentrato la nostra attenzione giornalistica (al mero scopo collaborativo e migliorativo della pubblica convivenza, ndr) sul fenomeno dell’abbandono indiscriminato di rifiuti, molto spesso anche pericolosi, lungo i percorsi periferici del territorio fossataro. E ultimamente abbiamo anche dovuto accendere i riflettori sul deposito sui marciapiedi del centro urbano di suppellettili, materiali di risulta e perfino rifiuti speciali.
Una delle cause (la causa principale è sempre da accollare alla mancanza di senso civico di alcuni soggetti, ndr) è stata la lunga chiusura del centro di smistamento rifiuti ingombranti, la più comunemente detta <Isola ecologica>, quella sorta in località <Ferrandelle> a ridosso della struttura che ospita il centro di educazione ambientale, a quanto pare in quiescenza.
Da alcuni giorni, così come annunciato dalla sede municipale con un manifesto il Sindaco Nicolino Federico, la struttura ricettiva ha riaperto i battenti dando nuovamente respiro alla raccolta differenziata. Dal primo di dicembre, infatti, tutti i giorni, dalle 9:00 alle 12:00, sarà possibile prenotare il ritiro degli ingombranti: apparecchi elettrici ed elettronici guasti (sia quelli alimentati con la corrente elettrica, sia quelli alimentati da batterie), televisioni, frigoriferi, lavatrici, computer, stampanti, monitor, scanner, piccoli elettrodomestici. E ancora: legno, materassi, divani, mobili, pneumatici di ogni sorta, ferro.
Chiamando al numero 0823 994151 è possibile prenotare il ritiro a domicilio degli scarti dopodiché l’ufficio raccolta differenziata comunicherà al cittadino il giorno in cui sarà smaltito il rifiuto presso l’isola ecologica.
Un altro sforzo amministrativo si attende sul versante statistico; non è possibile ancora sapere quale percentuale di raccolta differenziata è effettuata dalla popolazione; sul sito web dell’ente territoriale fossataro tutto è fermo al 2014 mentre è importante sapere l’andamento per implementare ulteriormente le azioni comportamentali a proposito della raccolta differenziata domestica.
Il lavoro sull’argomento è tanto anche in prospettiva futura in un ambiente (il nostro) che rivendica il rispetto più totale per il bene della salute di tutti.