Letture di gusto: libri, cibo e territorio

 

Caserta- Camera Cmmercio

Nei giorni scorsi Il Mattino incuriosito ha commentato commentato l’iniziativa collegata al progetto “letture di gusto” chiedendosi “Cosa c’entra il Chianti classico, il re dei vini italiani, con la provincia di Caserta”. E aggiungeva: ”Cosa ha in comune il territorio di Greve in Chianti – dichiarato uno dei borghi più belli d’Italia e promotore della rete delle città slow con quelli di Parete e di Roccamonfina”.      

La risposta è venuta con evidenza proprio dai risultati raggiunti dal viaggio breve ma intenso del sindaco Alberto Bencistà (nella nostra provincia  dal 22 al 24 marzo con una delegazione del suo comune): i diversi incontri promossi nell’ambito del progetto realizzato da Aislo e dalla Camera di Commercio – con il patrocinio della Provincia di Caserta ed il contributo di Italia per il Mondo –  hanno registrato un successo di partecipazione e di interesse. Vi sono state   vere e occasioni di scambio di buone pratiche, di conoscenza e di approfondimento tra i sindaci di realtà tanto diverse da loro, ma accomunate da esperienze di buona politica, di buon governo locale, animate dalla voglia di conoscersi e di fare rete tra Campania e Toscana – con l’aggiunta di una delegazione proveniente da Barletta, la città pugliese famosa per la disfida.

L’aspetto più interessante di questi incontri sta nel fatto che da una lettura più profonda delle varie realtà si scoprono valori comuni, come quelli legati alla cultura della legalità democratica e del buon vivere, della tutela e valorizzazione dei beni culturali, ma anche delle produzioni tipiche che fanno la ricchezza e l’identità dei vari territori. Ad esempio è emerso che tra fragole e Chianti è pronta una originale ricetta brevettata dall’Istituto alberghiero di Aversa. Come pure si scopre che le castagne sono un prodotto tipico di Roccamonfina (una vera primizia) e della cittadina alle porte di Firenze.

Tutti questi elementi sono emersi già dal primo incontro organizzato nella piazza del sapere della Feltrinelli di Caserta, dove è stato affermato il concetto che con la cultura si può ripartire per creare sviluppo e benessere delle varie comunità, di progetti innovativi di rinascita e di riscatto sociale dei territori. Una volta tanto i sindaci intervenuti (come Tommaso Sgueglia di Caiazzo, Vincenzo Cenname di Camigliano, quello di Greve in Chianti, Raffaele vitale di Parete,  Letizia Tari Roccamonfina, hanno dimostrato che anche nel Sud si può fare buona amministrazione fondata sulla tutela dei beni comuni e della partecipazione responsabile.

Per la scenografia dell’evento sono risultate efficaci le immagini di degrado urbane proiettate e commentate dai giovani del Collettivo Latrones.

Queste esperienze si sono confrontate con forti narrazioni, come quelle testimoniate con la presentazione del bel libro dedicato ad Angelo Vassallo “Il sindaco pescatore” ammazzato dalla camorra, così come è avvenuto con tante vittime innocenti – come don Peppe Diana e Franco Imposimato.

Tutto ciò è emerso nell’incontro con gli studenti del Liceo Manzoni voluto dalla dinamica dirigente scolastica Adele Vairo, con la partecipazione del figlio Antonio – carico di emozione e di passione civica . Sia il sindaco di Roccamonfina  che quello di Greve hanno evidenziato il concetto di governo locale. I loro interventi sono stati  delle vere e proprie lezioni di educazione civica, su come la cultura ed il sapere sono fattori decisivi per sconfiggere la camorra ed affermare valori di legalità democratica, di cittadinanza attiva.

Questi principi sono stati i tratti comuni dei vari incontri, a partire da quello con i lavoratori della coop sole (la più importante cooperativa di produzione di fragole; con Gianni Allucci e la consigliera regionale Lucia Espsoito nella sede dell’università della legalità e con Peppe Pagano nel ristorante della coop sociale Agropoli, dove si è parlato del progetto di sviluppo locale finanziato dalla Fondazione con il Sud, per far crescere nuova occupazione sui beni confiscati alla camorra ed utilizzati a fini sociali e produttivi: dalla sua realizzazione potrà nascere un nuovo modello di economia sociale sulle terre definite di Gomorra.

Nella sala del rinnovato Centro Polifunzionale ed della biblioteca civica di Parete si è tenuto l’incontro conclusivo con le proposte di dare continuità agli scambi culturali ed enogastronomici, grazie anche al sostegno della Camera di Commercio – testimoniato dal presidente Tommaso De simone e dal componente di giunta Salvatore Ciardiello – farà conoscere e diffondere le eccellenze del nostro territorio, i suoi prodotti tipici in Toscana e nelle altre regioni italiane (come la Puglia). Questo patto di collaborazione è stato sancito in modo solenne con la firma di un protocollo d’intesa da parte dei tre sindaci: Alberto Bencistà di Greve in Chianti, Letizia Tari di Roccamonifna e Raffaele Vitale di Parete.

Pasquale Iorio                                                                                                Parete, 24 marzo 2012

VP Aislo

Scheda

I contenuti e le finalità di questo patto  verranno animati grazie alla collaborazione e partecipazione attiva tra istituzioni, associazioni del terzo settore  e del volontariato. Sono  i seguenti:

A)- Valorizzare i  le eccellenze delle due Regioni (Campania e Toscana) a partire dai prodotti tipici e di qualità : vino e salumi del distretto del Chianti – fragole  e vino asprinio – mele annurche ed altri prodotti di Teano -  castagne di Roccamonfina – pizza figliata di Camigliano – vino Falerno del Massico.

B) – Promuovere scambi culturali e di turismo sociale per far conoscere la storia e i beni culturali del territorio, a partire dalle scuole e dalle università.

C) – Percorsi di educazione alla cultura della cittadinanza attiva e della legalità democratica, a partire dalle buone pratiche avviate sull’uso sociale e produttivo dei beni confiscati alle mafie. Economia sociale e finanza etica.

D) – Costruire una rete di piazze del sapere come luoghi di scambio e di promozione culturale (attraverso libri, progetti ed altre idee), dei saperi  e di apprendimento permanente.

Su questa idea-progetto molto innovativa di scambio culturale e di promozione a livello nazionale e mondiale dei nostri prodotti tipici e di eccellenza, su proposta del sindaco di Parete Raffaele Vitale si terrà una prima manifestazione a  sostegno del  progetto dal 22 al 24 marzo 2012, con il seguente programma:

Alla la realizzazione dell’ambizioso progetto partecipano e collaborano alcuni enti ed associazioni:                                                                                                                                                                                                             

  • Aislo e Carta 48                                                                              *Italiaxil mondo
  • La Feltrinelli                                                                                    *Istituto alberghiero di Figline Valdarno
  • Camera di Commercio di Caserta                                           *Distretto del Chianti + Museo del vino
  • Banca Etica                                                                                       *SMS L’Unione
  • Istituto Alberghiero di Aversa                                                 *Libreria L’Arcobaleno
  • Cooperativa Sole                                                                           *Libera Caserta e Firenze            
  • CIA                                                                                                      

 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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