“LASLY DANCEâ€: UNO SPETTACOLO DI FINE ANNO TRA SOGNO E REALTÀ
CASAL DI PRINCIPE. Uno spettacolo dalle mille sfumature. Si terrà il prossimo 21 giugno, alle ore 20:00, presso il teatro Sant’Aniello di Castel Volturno, il musical “Notre Dame de Parisâ€, a cura della scuola di danza Lasly Dance di Casal di Principe, con sede in Corso Dante numero 49.
Lo spettacolo ripercorrerà la storia della magia di Notre Dame di Paris, passando tra le strade più ricche e più povere della capitale francese, ma anche ripercorrendo altre storie, come quella di Pinocchio. Ci sarà spazio per il neoclassico e per il contemporaneo. Tra le fila di ballerini e ballerine, troveremo anche Emanuele Testore, da anni collaboratore della fondatrice della scuola di danza Lella Pompa e diplomato alla scala di Milano. Un evento che si potrebbe definire consueto, visto che si tratta di una realtà presente sul territorio da oltre 24 anni. Nel 2018 è previsto il taglio del nastro d’argento con tante sorprese.
“Stiamo lavorando sul progetto da diversi mesi – dice Lella Pompa -. Come ogni anno, sono grandi le aspettative e sono certa che i ragazzi non le deluderanno. Abbiamo scelto di proporre questo tipo di spettacolo perchè lo trovo particolarmente coinvolgente, in quanto mischia il quotidiano con la magia che solo le canzoni di Riccardo Cocciante sanno regalare. Voglio trasmettere a chi sarà in platea le sensazioni che ho provato quando ho ascoltato per la prima volta le musiche, per poi dar vita alle coreografie. Vi invito a vivere, con noi, una serata ricca di emozioniâ€.
D’altronde, la qualità offerta dalla realtà artistica dell’agroaversano è già nota, visti e considerati i due concorsi vinti tra la fine del 2016 e la fase iniziale del 2017. A fine anno scorso, a premiare i ragazzi fu Gabriele Esposito, personaggio televisivo del programma “Amiciâ€, mentre a marzo gli attestati e i premi furono consegnati da Samuel Peron, volto di “Ballando con le stelleâ€. Numerosi anche gli stage sostenuti con, tra gli altri, Niccolò Noto, Maria Elena Del Prete, Amilcar Moret e Simone Nolasco.
_________________________________________________