La Vis resta in Eccellenza!

 

Calcio sannicolese sugli scudi: battuto sonoramente l’Atletico Vesuvio nello spareggio play-out per la permanenza nella massima serie dilettantistica.
Alla fine di una stagione vissuta tra mille problemi, giusto premio al presidente Desiato, che dedica la vittoria alla sua città. 

vis resta

 

 
La Vis San Nicola resta in Eccellenza! E’ questo lo straordinario responso di una gara straordinaria disputata dal team del presidentissimo Giovanni Desiato, allenato da Vincenzo Paritario, sul campo di San Giorgio a Cremano, dove ha battuto sonoramente l’Atletico Vesuvio nello spareggio play-out.
Il cammino 2012/2013 dei verdeblu è stato molto difficile e contrastato: per questo il traguardo conquistato è ancora più bello, soprattutto se si pensa che la metà dei punti finali in classifica è stato il frutto delle prime cinque giornate del torneo. Dalla grande vittoria sulla leader del girone Progreditur Marcianise (battuta in trasferta!), sono poi cominciati i guai. I problemi di omologazione del campo, la questione legata al disastroso terreno di gioco e alla gestione dello stadio, le difficoltà economiche, la ristrutturazione della rosa hanno amareggiato non poco il presidente Desiato (il vero artefice di un miracolo sportivo!), che da quel momento ha puntato tutto sul vivaio e sul fantastico spirito di gruppo sorto dalle macerie.
Cinque allenatori si sono alternati sulla panchina (Sannazzaro, Mastroianni, Valente, Amato e Paritario), oltre alla triade temporanea nella prima giornata di ritorno composta dallo stesso presidente e dai dirigenti Aievoli e Guarin; cinque appena sono state le vittorie, cinque i pareggi e venti le sconfitte; trentuno i gol segnati (Mazza, con sette centri, il capocannoniere), sessantadue quelli subiti: cifre che la dicono tutta sugli enormi salti mortali compiuti dalla Vis, che ha vinto, alla fine, la battaglia decisiva. Quella che farà sognare anche per il 2013/2014 una tifoseria entusiasticamente attaccata ai colori e all’amatissimo presidente. Sì, perché se la politica, sia quella “attiva” che quella “passiva”, la finisce di contorcersi e dilaniarsi, le distanze dalla agognata serie D (indubbiamente alla portata della squadra sannicolese) potrebbero di colpo accorciarsi per condurre i verdeblu nell’olimpo del calcio nazionale.
Tutto a vantaggio del nome e del prestigio della nostra amata città!

Nicola Ciaramella
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