La settimana della donna al Giordani di Caserta:riflessioni e incontri con gli studenti per sensibilizzare sulle problematiche femminili

 

L’Itis-ls “Francesco Giordani” di Caserta ha dedicato questa seconda settimana di marzo alla donna organizzando numerosi incontri ed attività per stimolare negli studenti la giusta attenzione verso i tanti problemi, ancora non risolti, relativi alla pari dignità umana tra uomini e donne. “La donna – sottolinea la dirigente Antonella Serpico che ha fortemente voluto questa manifestazione – subisce troppo spesso violenze e maltrattamenti, soprattutto nell’ambito familiare, nonché discriminazioni e pressioni,  essenzialmente a causa della permanenza di concetti sorpassati e “razziali” che non la considerano con pieni diritti e doveri, come tutti gli altri esseri umani”. Abbiamo perciò pensato di promuovere una manifestazione in cui si parlasse proprio delle donne”. “Significativa in tal senso – aggiunge la storica vice preside Lia Pannitti – è la presenza di una donna, la professoressa Antonella Serpico, alla guida del Giordani, dopo cinquant’anni di dirigenza maschile. La dirigente, pronta ad accogliere tutti con un sorriso e tanta competenza, si è subito mostrata particolarmente sensibile alla realizzazione di momenti di riflessione su tutte le problematiche concernenti la donna e di sensibilizzazione degli studenti, futuro del mondo, al rispetto di tutti gli esseri umani indipendentemente dal sesso, dal colore della pelle, dal credo religioso e dalla posizione sociale occupata e, particolarmente, della donna che, unica in questa funzione, ne porta uno, o più di uno, nel suo grembo per nove mesi”. In realtà, in tema di quote rosa, l’Istituto tecnico ed il Liceo “Giordani” di Caserta, un tempo frequentato solamente da ragazzi, oggi accoglie anche numerose ragazze che, insieme al personale docente e amministrativo, hanno “tinto di rosa” la scuola. La settimana dedicata al “gentil sessso” ha avuto inizio venerdì 7 marzo con la presentazione del libro “Donna dietro le sbarre” di Liliana De Cristofaro, direttrice di un istituto di pena; lunedì scorso 10 marzo si è svolto un incontro incentrato sul tema “Prevenzione e informazione” che ha visto la presenza della consigliera delle Pari Opportunità Francesca Sapone e dell’Associazione genitori di CAserta; il giorno successivo è stato presentato il libro “Consenso alle mafie” di Mantovano. La giornata di venerdì 14 marzo è dedicata all’Unicef e all’informazione sul grave problema delle “spose bambine”. La settimana si concluderà sabato 16 marzo con la professoressa, giornalista Nadia Verdile che parlerà sul tema “Ingiuria alle donne, fenomeno giuridico e sociale tra diritto e letteratura”. “La scuola – afferma la vice preside  Pannitti, tra l’altro vice presidente dell’Unicef di Caserta – si presenta, così, in prima fila per affrontare anche le questioni più scabrose e per proporre ai suoi studenti momenti di riflessione, che possano renderli consapevoli di una giusta e corretta visione del mondo e conseguentemente portarli ad un approccio serio ed equo delle attuali problematiche, sulle quali il dibattito è ancora vivo”.