LA SCELTA: NELLA LISTA ANCHE ANGELA DI BELLO

(Cancello ed Arnone – Elisa Cacciapuoti) Ieri 22 aprile, Angela Di Bello ha accolto, presso la sua abitazione, amici, parenti e sostenitori per ufficializzare la sua candidatura nella lista civica La Scelta, impegnata nelle amministrative del 10 giugno prossimo.

Angela Di Bello è nata a Capua il 20.10.1973. Dopo il diploma di maturità scientifica conseguito presso il Liceo Scientifico “Amaldi” di S. Maria C.V., segue l’iscrizione al corso di laurea in Architettura presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, laurea poi conseguita nel 2003.

Contemporaneamente segue corso presso l’Accademia della Moda di Napoli.

Tra le varie collaborazioni, degne di nota sono quelle con lo studio professionale del prof. Arch. Italo Ferraro e la partecipazione alla redazione dell’Atlante di Napoli pubblicato nel dicembre del 2001.

“Credo che ognuno debba assumersi le proprie responsabilità affinché le cose possano cambiare, non possiamo stare sempre a guardare o pretendere che il cambiamento arrivi restando seduti sul divano di casa, ognuno può dare il proprio contributo. È partendo da questo presupposto che ho deciso di avvicinarmi alla politica e, l’elemento determinante che mi ha portato a scegliere l’avv. Ambrosca, credo sia stato l’impronta data alla squadra, la freschezza.

Ho più volte definito la nostra squadra un team di <<menti pensanti>>, concetto ripreso anche da alcuni miei colleghi candidati. Sono molto felice di questa cosa, perché vuol dire che c’è condivisione tra noi; solo con la condivisione riusciremo a raggiungere i nostri obiettivi.

Potremmo anche essere non esperti del sistema amministrativo, come qualcuno ci ha definiti, però l’esperienza l’acquisiremo man mano e, comunque, siamo e saremo affiancati dall’avv. Ambrosca che possiamo definire il “guru” della politica locale.

Noi mettiamo a disposizione il nostro bagaglio, le nostre competenze, quello che è il nostro lavoro per creare qualcosa di valido dove il cittadino è al centro dell’attenzione con le sue esigenze e, soprattutto, con i suoi diritti.

Ascolto, confronto, dialogo, collaborazione, sono queste le nostre parole chiavi; dobbiamo tornare ad essere una comunità: una comunità che cresce insieme, una comunità che guarda al futuro.

Per fare questo abbiamo bisogno di tutto il vostro sostegno.

Spero ci accordiate la vostra fiducia”.