LA RISCOSSA DI UNA CITTA’

di Raffaele CARDILLO

Una partita esaltante quella di ieri sera del Napoli, che ha avuto due consacrazioni: quella del secondo posto nel Campionato e relativo accesso diretto alla Champions League, e certamente non meno entusiasmante la tripletta del magico Higuain, che lo ha visto surclassare e demolire il record detenuto da Gunnar Nordahl di 35 reti fin dal 1960.
Dopo 56 anni, con 36 reti l’asso argentino ha frantumato la migliore prestazione di tutti i tempi, divenendo in tal modo uno tra i migliori goleador della storia del calcio italiano.
Ormai non ci sono più aggettivi per definire la portata di tale impresa: a giusto titolo il nostro eroe può essere definito un novello demiurgo, un semidio a cui niente possa essere considerato impossibile!
Incoronarlo Re di Napoli, crediamo che non sia ritenuta una blasfemia, né un’idolatria, anzi un atto dovuto al campione che ha saputo dare alla squadra e alla città, il lustro che meritava, dopo il tanto grigiore che ne hanno appannato le potenzialità e le prospettive.
Auspichiamo che questo evento funga da risveglio, da stimolo, per una rinascita di tutto il popolo campano, che finalmente una nuova stagione si stagli all’orizzonte, foriera di benessere e di gioiose aspettative lavorative per i giovani, per lungo tempo dimenticati e mortificati nel loro IO: che la Politica faccia, dunque, la sua parte, non distraendosi con delle amenità e assumendosi tutte le responsabilità insite nel mandato affidatogli dall’elettorato.
Rinnoviamo, in conclusione, le migliori fortune alla nostra squadra del cuore e che il prossimo anno, in Europa, tenga ben in alto il vessillo del Napoli, e che nel campionato che ha da venire, non ci accontenteremo del secondo posto: è una supplica legittima, e siamo certi che sarà onorata al meglio e non la si potrà … rifiutare!
Adelante caballeros!