La nuova normativa ha irrigidito di molto l’utilizzo delle collaborazioni occasionali, rendendole di fatto inutilizzabili per i docenti.

Gentile Collega,

la nuova normativa ha irrigidito di molto l’utilizzo delle collaborazioni occasionali, rendendole di fatto inutilizzabili per i docenti.

Le collaborazioni occasionali per i docenti restano possibili sostanzialmente solo per:
– supplenze improvvise;
– incarichi limitati nell’arco massimo di 30 giorni durante l’anno solare.

In entrambi i casi resta inteso che si dovrebbe trattare di una sporadica necessità, un servizio saltuario, non continuativo o impostato ma che risponda a esigenze fortuite.

In tutti gli altri casi nel settore formazione ed istruzione bisogna utilizzare il contratto di collaborazione coordinata continuativa.

Per le piccole realtà che aderiranno a Federterziario Scuola (inviando compilato il modulo allegato), garantiamo:
–  assistenza personalizzata per comprendere come devono essere utilizzati i contratti di collaborazione coordinata e continuativa (possibilità di emettere buste paga mensili, bimestrali, trimestrali o semestrali; comprendere il reale costo aziendale di tale iniziativa);
 –  una piattaforma informatica per la redazione guidata dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa;
–  una convenzione con consulenti del lavoro per la gestione dei contratti in modo altamente professionale, ma con una spesa equa.

Restando a disposizione per ogni approfondimento, ci è gradita l’occasione per inviare
Cordiali saluti

L’occasione mi è gradita per inviare, cordiali saluti

Luca Peretti
Segretario Federterziario Scuola
Via Bianca di Savoia, 2
Milano
 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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