Incontro con il Direttore della sede INPS di Caserta

Giuseppe Maddaluna e i suoi Funzionari.

 

Gianfranco Ginolfi dell’U.P. ANCL-SU di Caserta, Il Presidente Stefano Scialdone

dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Caserta, il Presidente Pietro Raucci, il Vice Presidente

Umberto D’Alò ed il Consigliere Nicola Del Piano dell’Ordine dei Dottori Commercialisti.

Incontro che segue un Comunicato Stampa Congiunto tra Commercialisti e Consulenti del Lavoro,

uscito sulle Maggiori Testate dei Quotidiani di Sabato. Al Comunicato Stampa, segue la Lettera di

intervento al Prefetto di Caserta. Forte è stato il risentimento della Dirigenza INPS a questa prima

Azione di protesta, mentre per Noi è stata un’attività volta alla Tutela e alla Garanzia verso le

Aziende Gestite. Principio che negli ultimi tempi, viene totalmente messo in discussione da una

serie di disservizi non soltanto di carattere tecnico, ma anche di carattere gestionale che limita e

scredita le nostre attività Professionali. Ad aggravare ancor più la situazione è la totale chiusura

verso un contatto diretto con il Professionista, incentivando il canale Telematico del Cassetto

Bidirezionale, spesso gestito con estrema superficialità.

Pultroppo, nell’incontro odierno, e non è un caso, si sono evidenziate motivazioni parametralmente

opposte tra Professionisti e Dirigenza INPS. Infatti, mentre i Nostri interessi, sono mirati ad un

contatto più diretto, che possa, non solo tutelare nel miglior modo possibile gli interessi delle

Aziende, ma al tempo stesso, dare maggior Garanzia e Collaborazione all’INPS. La Dirigenza

INPS, invece, mira ai risultati di Sede. Qualità e Quantità, sono parametri che misurano la

Sopravvivenza e la Gestione della Sede, anche a discapito dell’Utenza Qualificata e maggiormente

Collaborativa e della Sopravvivenza delle Aziende.

Per assurdo, mentre siamo qui a lamentare grosse e gravi disservizi, la Sede INPS di Caserta, viene

considerata tra le migliori in Italia e la Prima in Campania.

Anche se inizialmente, ci sono state grosse tensioni, non abbiamo accettato alcuna forma di

compromesso, abbiamo la necessità di risolvere i problemi delle Aziende da Noi gestite, che già

versano in uno stato di collasso endemico. Non possiamo accettare che l’INPS limiti notevolmente

il contatto Professionale o che addirittura lo escludi, a Tutela degli interessi dei Contribuenti,

abbiamo bisogno di regolamentare gli accessi, uniformandoli a quelli delle altre Province e Regioni

d’Italia. Bisogna dare maggiore qualità al Front-Office, con la possibilità di poter accedere al Back-

Office per completare la sistemazione di pratiche complesse con il Funzionario di riferimento. Vista

la carenza di personale, evidenziata dai Dirigenti dell’INPS di Caserta, siamo Disposti e Disponibili

anche a valutare una Collaborazione ancora più fattiva, che coinvolga nostre risorse umane ed

economiche. Questi sono i Temi che lasciamo valutare al Direttore dell’INPS di Caserta e ai suoi

Funzionari e che saranno oggetto del prossimo incontro che si terrà giovedì 21 Marzo p.v. alle ore

15,00. Nell’attesa della convocazione del Tavolo Tecnico innanzi al Prefetto, il nostro auspicio è

quello di non essere costretti a produrre una energica protesta, contro un Sistema che non Tutela i

Professionisti e non da Garanzia alle Aziende.-