In occasione del 72° anniversario della nascita di Massimo Troisi, il Centro Fernandes di Castel Volturno ospiterà un evento speciale per celebrare il grande artista napoletano.

Castel Volturno, 19 febbraio 2025

Alle ore 17:00, Rosaria Troisi, sorella di Massimo, presenterà il suo libro “Caro Massimo ti scrivo”, edito da Redaction. Un’occasione unica per ripercorrere la vita e la carriera di Troisi attraverso le testimonianze e i ricordi di chi lo ha conosciuto da vicino.

Durante l’evento, sarà inaugurato il “Salotto Troisi”, uno spazio allestito con arredi e oggetti appartenuti all’artista, donati al Centro Fernandes dalla famiglia Troisi. Un modo per mantenere viva la memoria di Massimo e per offrire al pubblico un luogo dove respirare l’atmosfera della sua casa e del suo mondo.

La presentazione del libro e l’inaugurazione del “Salotto Troisi” saranno arricchite dagli interventi di:

 * Michelangelo Iossa, scrittore e giornalista, che modererà l’incontro

 * Pasquale Marrandino, Sindaco di Castel Volturno

 * Andrea Scalzone, Assessore alla Cultura di Castel Volturno

 * Antonio Casale, Direttore del Centro Fernandes

 * Luigi de Magistris, già Sindaco di Napoli

 * Nino Daniele, già Assessore alla Cultura di Napoli

 * Amedeo Colella, scrittore, storico ed umorista napoletano

 * Gerardo Ferrara, controfigura di Massimo nel film “Il Postino”

 * Sabrina Efionayi, scrittrice e giornalista

 * Mamadou Kouassi, mediatore culturale e co-sceneggiatore del film “Io Capitano”

 * Maria Gabriella Tiné, che leggerà pagine del libro e declamerà poesie di Pablo Neruda

Nel corso della serata, sarà proiettato il corto “50 giorni da orsacchiotto”, realizzato dal regista-produttore-attore romano Riccardo Camilli.

L’evento gode del patrocinio della Regione Campania e della Città di Castel Volturno, a sottolineare l’importanza di ricordare e celebrare un artista che ha saputo, con la sua arte, toccare il cuore di milioni di persone.

Contatti:

 * Bruno Marfé

 * bruno@marfe.info

 * +39 338 9412440

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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