IL SETTORE TECNICO HA FINALMENTE IL SUO “RESPONSABILE”, MA FINO A SETTEMBRE.

SANTA MARIA LA FOSSA

di Peppino PASQUALINO

     Il settore tecnico dei comuni da sempre si configura come una “cellula” essenziale dell’Ente territoriale, un ufficio pesantemente impegnato a gestire una vera e propria “marea” di interventi e servizi molto spesso alquanto delicati e di responsabilità: l’edilizia privata, con tutte i consequenziali atti amministrativi, il controllo e i provvedimenti in caso di abusi edilizi, le sanatorie, i servizi cimiteriali, il settore lavori pubblici che assorbe grandi energie tecniche e amministrative, le gare d’appalto per la creazione di strutture, la gestione e manutenzione delle strade urbane, i servizi di igiene urbana e quelli legati alla raccolta differenziata dei rifiuti, la gestione e la  manutenzione del patrimonio comunale.

E ancora, i tecnici del settore sono anche impegnati nel servizio idrico integrato, quindi la manutenzione rete idrica, di quella fognaria e di depurazione. Infine, e forse quella più complessa e delicata , la progettazione e la direzione dei lavori pubblici. Molto spesso presso gli Enti più piccoli viene data come ulteriore incombenza anche il SUAP, il servizio unico per le attività produttive.

     Dall’inizio dell’attività amministrativa della nuova amministrazione comunale guidata dal neo Sindaco, Arch. Nicolino Federico, una vera e propria spina nel fianco è stata proprio la assegnazione dell’incarico di dirigente dell’area tecnica, precedentemente retta dall’Ing. Felice Zippo, mondragonese, che ha retto l’area per quasi vent’anni. Negli ultimi mesi, dopo incarichi assegnati a tempo determinato, così come indica la normativa vigente in materia, si sono avvicendati due funzionari esterni provenienti da altri Enti territoriali che, però, hanno rassegnato le proprie dimissioni e lasciato le redini dell’area tecnica allo stesso Sindaco che, sempre in virtù della legislazione vigente, ha assunto “ad interim” il mandato anche di responsabile del settore, forte della propria (meno male, ndr) esperienza di architetto.

     Ma il Sindaco deve fare soltanto il Sindaco; con tutte le problematiche quotidiane da affrontare e risolvere non può reggere all’impatto di una mole di lavoro prima evidenziato.

     Ed ecco che è giunto il momento di nominare un tecnico di esperienza per reggere le sorti dell’area tecnica, anche se a tempo determinato. In virtù delle attuali quadro normativo, il responsabile dell’area amministrativa, Dr.ssa Anna Ciancio, per ottemperare all’atto politico di giunta comunale, con provvedimento dirigenziale ha conferito incarico all’Arch. Cornelio Socci, dipendente del Comune di Vitulazio dove ricopre il ruolo di istruttore tecnico direttivo a copertura delle aree quarta e quinta, urbanistica, territorio,lavori pubblici e servizi manutentivi.

     Il neo responsabile, affiancato ancora per poco tempo dall’Ing. Antonio Buonanno, dipendente del Comune di Santa Maria la Fossa e prossimo alla quiescenza, sarà impegnato per un totale di dodici ore settimanali da espletarsi presso l’ufficio tecnico del Comune “fossataro” in orario extra rispetto a quello svolto presso la sede principale del Comune di Vitulazio. L’arch. Socci prenderà servizio questa mattina e resterà in carica fino a tutto il mese di settembre.