IL GENERALE GRAZIANO VISITA I REPARTI DELLA SICILIA.
Roma, 1 agosto 2013. Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale Claudio Graziano, ha incontrato, in Sicilia, il personale dei reparti della Brigata meccanizzata “Aosta†e del Comando Regione Militare Sud.
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Accompagnato dal Generale di Brigata Michele Pellegrino e dal generale Corrado Dalzini, il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito ha visitato le unità operative e i comandi dislocati in Sicilia, che rappresenta una delle Regioni “militarmente†più importanti per reclutamenti, personale in servizio e numero di caserme e infrastrutture militari.Â
Sono, infatti, 5.000 i militari che prestano servizio in Sicilia nelle oltre 30 principali infrastrutture dell’Esercito dislocate su tutta la regione. Gli Ufficiali, i Sottufficiali e i graduati di truppa, nati in Sicilia, che prestano servizio nell’Esercito, sono complessivamente oltre 14.700, pari al 15% di tutto il personale della Forza Armata.Â
Il Generale Graziano ha espresso “profondo apprezzamento per le elevate capacità operative dimostrate, in patria e all’estero, dagli uomini e dalle donne della brigata Aosta†che, ha proseguito il Generale Graziano, “rappresenta oggi una delle unità di punta della Forza Armataâ€.
A settembre, infatti, la brigata Aosta, a termine di un intenso periodo di preparazione, sarà impiegata, per la prima volta, in Afghanistan, dove sostituirà la brigata alpina Julia, nell’ambito della missione ISAF (International Security Assistance Force).
L’Aosta, che ha già operato in Albania, Kosovo e Libano, assumerà , pertanto, la guida del Regional Command West, il Comando NATO a leadership italiana con base a HERAT, e sarà responsabile della regione occidentale dell’Afghanistan, nella fase conclusiva di passaggio di responsabilità  dalle Forze ISAF (International Security Assistance Force) all’Esercito Nazionale Afghano della sicurezza e del controllo del territorio.  Â
Nel corso della sua visita, il Generale Graziano ha richiamato l’attenzione, “sulla necessità , soprattutto in Sicilia, per i reparti della brigata Aosta, di poter disporre di aree addestrative in prossimità delle caserme, al fine di ottimizzare adeguatamente le risorse disponibili e, soprattutto, per garantire l’addestramento  indispensabile per la sicurezza dei soldati che operano nei teatri di operazione all’esteroâ€.Â
La Sicilia infatti, non dispone di aree addestrative per le esercitazioni a fuoco in numero e dimensioni adeguate alle esigenze dei reparti dislocati nell’isola.
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Il Generale Graziano ha espresso, infine, apprezzamento per gli oltre 850 militari che, in Sicilia e Calabria, partecipano all’operazione strade sicure in collaborazione con le Forze di Polizia.