IL FILO DELLA MEMORIA…..
di Angela NespoliÂ
IL 27 GENNAIO 2016 IN CLASSE NON PARLERO’ DELLA SHOAH….. DIBATTERO’ CON GLI ALUNNI DI QUANTO STA ACCADENDO OGGI NEL ‘ NOSTRO’ MONDO…
RITENGO CHE PER MANTENERE VIVO IL RICORDO DI CIO’ CHE ACCADDE E’ INDISPENSABILE SOTTOLINEARE CIO’ CHE SI STA VERIFICANDO NEL MONDO OGGI!
VOGLIO SOTTOLINEARE AI RAGAZZI COSA C’E’ INTORNO ALLA SHOAH, CIOE’ IL RAZZISMO, L’ ODIO, L’ INTOLLERANZA….
LA MEMORIA, PER I MIEI ALUNNI, DEVE DIVENTARE VITA!
SI FA MEMORIA QUANDO SI LEGGE E COMMENTA IL QUOTIDIANO CON LORO IN CLASSE; QUANDO SI ANALIZZANO LE ASSURDE MOTIVAZIONI DEGLI ATTENTATI DI PARIGI E DI QUELLI CHE QUOTIDIANAMENTE
SI STANNO VERIFICANDO IN VARIE PARTI DEL MONDO OCCIDENTALE….
NON ABBIAMO BISOGNO DI RIPETERE BELLE PAROLE AI NOSTRI RAGAZZI PER NON DIMENTICARE CIO’ CHE ACCADDE E CIO’ CHE STA ACCADENDO. LA STORIA CI HA INSEGNATO VALORI A TEMPO INDETERMINATO, CHE BISOGNA VIVERE OGNI GIORNO CON LORO.
PER NON DIMENTICARE CHE LE IDEE DI INTOLLERANZA, DI ODIO ETNICO E DI EMARGINAZIONE, DI VENDETTE SONO, PURTROPPO, ANCORA FRA NOI, NELLA NOSTRA VITA QUOTIDIANA, NEI PROCLAMI CONTRO GLI IMMIGRATI, NELLE GUERRE DI RELIGIONE, NELLE STRAGI ETNICHE, NEGLI ATTENTATI TERRORISTICI….
PER NON DIMENTICARE CHE LA PULIZIA ETNICA, IN EUROPA COME IN AFRICA E IN ASIA, E’ ANCORA UN FATTO DI QUESTI GIORNI E DI QUESTI ANNI E CHE, DOPOTUTTO, NONOSTANTE I PROGRESSI DELLA SCIENZA E DELLA TECNOLOGIA,NON SIAMO MOLTO PIU’ AVANTI NELLA CIVILTA’ RISPETTO A SESSANT’ANNI FA.
DUNQUE, SE IL “GIORNO DELLA MEMORIA” DIVERRA’ UN’ OCCASIONE PER EDUCATORI ED ALUNNI PER RIFLETTERE CONCRETAMENTE SULLE PROBLEMATICHE DEL MONDO D’ OGGI, ALLORA AVRA’ UN REALE VALORE…. SE,INVECE, SARA’ UNICAMENTE UN MORALISTICO RICORDO DI UN TERRIBILE PERIODO STORICO, SI PALESERA’ COME UNA PURA FORMALITA’ PRIVA DI ALCUN SENSO PER I GIOVANI, CHE SARANNO PERVASI UNICAMENTE DA UN PIETISMO PASSEGGERO……
Prof.ssa Angela NESPOLI
Docente di Italiano e Storia
Liceo “S.Pizzi” – CAPUA