IL 7 MARZO PROSSIMO, NELLA SALA DELLA BIBLIOTECA DIOCESANA, DI CASERTA, PRESENTAZIONE DEL LIBRO, DI GIANFRANCO CALCAGNO, SULLA SPIRITUALITA’ DI SANTA GELTRUDE DI HELFTA
di Daniele PalazzoÂ
CASERTA-Con il volume  “Da Limpida sorgenteâ€, Santa Gertrude di Helfta e l’esperienza dell’amore unificante», dello scrittore Gianfranco Calcagno, l’editoria casertana e non solo si arricchisce di un nuovo e prezioso contributo libraio che, accolto con il successo che merita, sarà presentato mercoledì prossimo, 7 marzo, con inizio alle ore 17.00, nella Sala-Conferenze della Biblioteca Diocesana di Caserta. Presente l’autore, che relazionerà sullo spirito e l’essenza del volume, interverranno fior fiore di studiosi della mistica cristiana e del pensiero cattolico. Tra questi, meritano particolare menzione la Professoressa Adriana Valerio, dell’Università “Federico IIâ€, di Napoli, eminente studiosa di teologia femminile e del ruolo della donna nella Storia della Chiesa e nella Sacra Scrittura, Suor Lorenza Radini, Missionaria dell’Immacolata, Padre Girolamo dal Maso, Vice Direttore dell’Istututo di Scienze Religiose “San Pietroâ€, di Caserta, organizzatore della serata, e lo stesso Calcagno. Eccezionale anche la presenza del Direttore dell’Istituto proponente, Don Nicola Lombardi, che, dichiarando il suo grande apprezzamento sia per l’opera in presentazione che per il suo estensore, si pregerà di portare a Calcagno e all’intera assemblea i saluti e il benvenuto dell’organismo che presiede. A quanto si evince scorrendo  l’articolato comunicato-stampa fattoci pervenire e capillarmente diffuso sul territorio, “l’evento, celebrato in concomitanza della festa della donna, intende inserirsi in un percorso di ricerca teso a valorizzare la possibilità di una riflessione teologica declinata al femminile, sottolineando, in maniera particolare, la dimensione affettiva ed esperienziale del rapporto con il divino, piuttosto che l’aspetto meramente speculativo e facendo emergere quella “magisterialità †femminile nella Chiesa, sempre presente attraverso i secoli, ma non sempre sufficientemente valorizzata.†Il titolo dell’incontro, «“Da Mistica a Teologaâ€, Percorsi culturali per una teologia al Femminile», prende spunto da una frase della biografia della  Santa, che è annoverata tra i Santi di Dio dall’anno 1738. “Il volume in parola, seguita il documento fatto circolare a cura dello staff dirigenziale dell’Istituzione presieduta da Don Nicola Lombardi, si inserisce nel vasto panorama contemporaneo di studi sulla spiritualità e sulla mistica medievali indicando le coordinate teologiche di un’esperienza mistica particolare, quella di Gertrude di Helfta (1256-1302), benedettina tedesca di osservanza cistercense che colloca la sua proposta esistenziale nel grande alveo della mistica rappresentativa femminile come naturale esito della riflessione patristica e monastica da Origene a Gregorio Nisseno, da Agostino a Bernardo…, senza trascurare il filone speculativo della contemporanea mistica renano-fiamminga da Porete a Eckhart, da Taulero a Suso… La ricerca si snoda attraverso la chiarificazione delle radici bibliche per strutturare una spiritualità della luce, dell’interiorità e dell’amore nei suoi risvolti simbolici del Cuore, storici della Passione e mistici dell’Amore Unificante, unico esito finale di ogni esperienza autenticamente cristiana.â€