I LAVORATORI EX ACMS “CLP COMMISSARIATA”
Ai responsabili, ai giornalisti, agli operatori, ai dirigenti agli organi di controllo, del servizio
pubblico, ai genitori, agli utenti tutti,
vogliamo esprimere il nostro malumore, la nostra totale disapprovazione sul metodo con cui è
stata ideata, modificata, la programmazione dei servizi di linea, condotta dalla
Amministrazione Commissariale Clp? Dalla Dirigenza Responsabile dell’esercizio? Dalla mano
oscura che si propone nella gestione commissariale?
I Sigg. Conducenti – regolarmente in servizio stamattina 14/09/2015 – all’avvio dell’anno
scolastico della Provincia di Caserta, ritengono che in questa azione di disservizio pubblico
(mancanza bus, deviazione di linee, vetture non idonee al percorso e etc. etc.) non sono
assolutamente colpevoli degli eventi accorsi:
1. SESSA – MONDRAGONE delle ore 7.10 non era in servi zio per “guastoâ€
2. SESSA – FASANI delle ore 7.45 in ritardo causa provenienza da altra frazione
“GALLUCCIOâ€, non considerando la discesa degli studenti (minori) altezza Ist. Caio
Lucilio transitando per la SP 320, non rispettando il c.d.s. e senza il presidio di nessun
VV.UU. del locale Comando.
3. SESSA – ROCCAMONFINA – TEANO in ritardo causa mancanza di autobus, e solamente
durante la mattinata ore 7. 45 un conducente di un’altra linea veniva informato di
sopperire al disservizio.
Come è possibile che in azienda, dopo la pausa estiva non si sia provveduto ad
approntare i mezzi per il nuovo anno scolastico?
Come è possibile che ad ogni inizio di anno scolastico e dopo le varie note delle
OO.SS. i Commissari non ascoltano?
E’ inaccettabile affrontare senza colpe le mancanze di una gestione cieca e sorda, l’assenza di
contraddittorio Azienda e RR.SS.AA., che nel servizio pubblico viene garantita dal
R.D. 8 GENNAIO 1931, N. 148.
Non è possibile che i Commissari o “collaboratori†possano essere “manovrati da
mano oscura†e di non ragionare autonomamente.
Alla gestione Commissariale e Dirigenza tutta, diamo la colpa della violazione degli
articoli sui diritti della mobilità degli utenti tutti.
Chiediamo che coloro che – coinvolti ad ogni livello – non si riconoscano in questa inspiegabile
situazione, di dissociarsi e nello stesso tempo provvedere al ripristino di tutti i servizi
(espressamente delle autorimesse periferiche CALVI RISORTA E PIEDIMONTE
MATESE). Inoltre vogliamo che sia chiaro che chiunque non prenda le distanze da questa
cattiva gestione (o manipolazione)o modello, si assuma le responsabilità delle azioni e degli
episodi accaduti nella giornata di oggi.
Auspichiamo che arrivino provvedimenti e sanzioni da parte degli organi preposti, che siamo
sicuri si attiveranno per il ripristino della normalità d’esercizio, nel rispetto delle garanzie
procedurali previsti dalla legge.