GRAZZANISE: ‘SENSO CIVICO’ E’ DALLA PARTE DEGLI ULTIMI
GRAZZANISE:  ‘SENSO CIVICO’ E’ DALLA PARTE DEGLI ULTIMI
                                     Intervista esclusiva al leader Enrico Petrella
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GRAZZANISE (Raffaele Raimondo) – In fase avanzata, ormai, il raffreddamento delle emozioni (di scoramento o di giubilo, soprattutto) avvertite durante e dopo lo spoglio delle schede votate, nel pomeriggio del 1° giugno. Dunque, su risultati e prospettive delle elezioni comunali svoltesi domenica 31 maggio possiamo ora avviare i nostri tentativi di “razionale analisiâ€, ovviamente ascoltando le voci dei diretti protagonisti della tornata. Si comincia con Senso Civico, la lista “civicaâ€, appunto, che traduce precisamente nel suo nome il generalizzato/forte bisogno di “riscatto di baseâ€, cioè “dal basso†e “di elementare alfabetizzazione della cittadinanzaâ€, in ordine a diritti/doveri e concrete performances. Su questo accidentato terreno i votanti – bisogna subito dirlo – hanno risposto massicciamente (1181 voti di lista dei 4.740 espressi nelle cabine), ma non a sufficienza per consegnare posizioni di maggioranza (infatti soltanto due i rappresentanti della giovanile compagine ammessi a sedere sugli scranni dell’opposizione: il candidato a sindaco, Enrico Petrella, e Pasquale Carlino unico eletto dei 12 candidati a consiglieri). Sentiamo il leader.   –Dottor Petrella, vuole commentare termini ed esiti della recente campagna elettorale? “Senso Civico ha raccolto un importante consenso, soprattutto tra i giovani e l’elettorato femminile. Le due liste che hanno raccolto qualche punto percentuale in più erano frutto di accordi, fusioni, compromessi. La lista di Senso Civico è stata fedele espressione del lavoro di 5 anni, senza alcuna concessione alla mediazione elettoraleâ€. –Come hanno vissuto Senso Civico ed il suo gruppo consiliare la prima seduta del civico consesso? Vuole spiegare le proposte da voi portate al vaglio della maggioranza e dell’assise cittadina? “Nella prima seduta abbiamo chiesto alla maggioranza di chiarire la posizione sulle indennità della giunta: Senso Civico si era impegnato a restituire alla cittadinanza tutte le somme. Abbiamo inoltre chiesto consigli comunali di pomeriggio sera e in diretta streaming. Abbiamo infine replicato ad un’affermazione del Sindaco sul voto libero. Secondo Senso Civico, le elezioni si sono svolte nell’alveo della legalità , ma parlare di voto libero, inteso come scevro da condizionamenti e asservito solo al ‘bene comune’, ci sembra prematuro; al massimo il voto libero rimane a Grazzanise un auspicioâ€. –Lei coltiva pregiudizi o giudizi sul nuovo primo cittadino di Grazzanise? “Noâ€. –Qualche perfido sostiene che i banchi della minoranza a lei stanno/staranno stretti. Ritiene di smentire o di confermare? E perché? “I perfidi farebbero bene a fare qualcosa per la comunità . I due consiglieri di Senso Civico onoreranno in consiglio comunale i 1181 voti ricevutiâ€. –Le consolidate battaglie di Senso Civico adesso sono canalizzabili direttamente in Amministrazione. Su quali bersagli punterete particolarmente, lei e Pasquale Carlino? “Servizio gratuito. Partecipazione democratica. Attenzione agli ultimi. Pasquale Carlino seguirà con attenzione le problematiche della frazione Brezza, essendo l’unico eletto di Brezza nei banchi della minoranzaâ€.