GRAZZANISE: LA “GUERRA DEI VECCHI†STA PER FINIRE
                              NUOVE ISCRIZIONI PER DIRE BASTA AL COMMISSARIAMENTO DEL CENTRO POLIVALENTE
GRAZZANISE: LA “GUERRA DEI VECCHI†STA PER FINIRE
                         Tempo fino al 16 dicembre. Poi nuovo Regolamento e democratiche Elezioni
GRAZZANISE (Raffaele Raimondo) – Cena dopo cena, briscola dopo briscola, ballo dopo ballo, cure termali dopo cure termali, battaglie personali dopo battaglie personali, dunque una vera e propria “guerra dei vecchi†che dura da 22 anni, cioè dal lontano 1994, quando dalla Commissione straordinaria Provolo-Argirò-Sorbo fu fondato il Centro sociale polivalente per Anziani. Ma la parola ‘fine’ è stata finalmente detta il 21 novembre, dal sindaco Vito Gravante e dall’assessora Gabriella Parente: hanno infatti congiuntamente firmato un “avviso pubblico†con cui s’invitavano i cittadini over 60 (o pensionati o disabili) a presentare domanda di iscrizione gratuita, entro le ore 14 di venerdì 16 dicembre, presso l’Ufficio Servizi Sociali del Comune, nei giorni di lunedì, mercoledì e giovedì, dalle ore 10 alle 13.   “Si dà atto – avvertiva il manifesto – che le vecchie iscrizioni, poiché datate, non aggiornate e non ufficiali, si intendono decaduteâ€.
Pertanto, aria nuova, a cominciare dalla platea degl’iscritti, la stessa che, appena il nuovo Regolamento sarà approvato dal civico consesso, dovrà eleggere i nuovi Organi di gestione interna. Basta quindi con il commissariamento che in pratica va avanti dagl’inizi di febbraio del 2015, allorché scrivemmo una nota che cominciava così: “Il Comitato di Gestione del Circolo polivalente per anziani e pensionati ha staccato la spina. Convocato dal presidente Giuseppe Tescione e riunitosi nel pomeriggio di mercoledì 4 febbraio per valutare gli esiti dell’assemblea degli iscritti svoltasi il 29 gennaio, il Comitato ha ritenuto di dover rassegnare irrevocabilmente le dimissioni e di informare la Commissione straordinaria Migliorelli-Quaranta-Auricchio alla guida del Comune. Motivo dominante della decisione assunta l’esposto presentato dal socio Renato Parente col quale è stata messa in dubbio, per presunti vizi formali, la validità delle elezioni tenutesi lo scorso 11 dicembreâ€. In realtà , quello che definimmo “motivo dominante†fu soltanto la classica goccia che fece traboccare il vaso nel quale s’erano annidati, per tutta fase di egemonia svoltista in Amministrazione comunale, fattori e rapporti interni continuamente tesi, dettati da contrapposizioni che definire “personali†è eufemismo. Il coordinator Migliorelli affidò la gestione provvisoria al presidente Tescione dimissionario, ma l’atmosfera non è cambiata, le frizioni hanno seguitato a complicare relazioni umane e attività organizzate. Lo sa bene l’assessora Parente che in quest’anno e mezzo ha dovuto spesso affrontare aspri confronti, pur manifestando a più riprese intenzioni di sostegno alla coesione interna e alla definitiva pacificazione.
Ora è aperta la fase che dovrebbe riportare tranquillità e voglia di sereno dibattito, nel rispetto delle regole che il consiglio comunale andrà a fissare. Fino al 16 dicembre tutti avranno possibilità di associarsi per la costruttiva partecipazione alle iniziative del Centro: vecchi appassionati e nuovi aderenti con idee che, in fondo, dovrebbero essere ispirate soltanto dalla saggezza tipica della “terza età â€. Basta con la “guerra†e autostrade aperte per la trasparenza e per decisioni da assumere democraticamente, tranquillamente. Speriamo che questo avvenga, affinché possano trascorrersi ore liete nella sede di Piazza Roma, ma realizzarsi pure attività culturali, di servizio alla comunità , di solidarietà sociale, di assistenza domiciliare alle persone anziane fisicamente impedite e quant’altro l’assemblea degli iscritti, osservando le linee di indirizzo dettate dal competente Assessorato e le norme interne, vorrà porre in essere, anzitutto ricordando di onorare, sempre e degnamente, gli ideali umani che davvero contano ed i valori civili di libertà e responsabilità .