GRAZZANISE: IL 9° STORMO E’ TORNATO NEI CIELI DEL MATESE

Per un’esercitazione svoltasi il 3 novembre a Campochiaro (Campobasso) GRAZZANISE: IL 9° STORMO E’ TORNATO NEI CIELI DEL MATESE Operazione addestrativa condivisa con il Corpo nazionale di Soccorso alpino e speleologico
GRAZZANISE (Raffaele Raimondo) – Nella serata di martedì 3 novembre “si è conclusa l’esercitazione congiunta di ricerca e soccorso (aereo e terrestre) denominata “GRA 02”, condotta sui monti del Matese in località Campochiaro (CB), che ha visto all’opera il personale dell’Aeronautica Militare del 9° Stormo di Grazzanise con un assetto HH212 ed una delegazione del Corpo Nazionale Soccorso Alpino Speleologico (CNSAS) della 26^ zona alpina Campania-Molise”. Ne ha dato notizia l’Ufficio Pubblica Informazione del Reparto grazzanisano dell’Arma Azzurra. Dunque il 9° Stormo è tornato nei cieli del Matese. Infatti, a Campochiaro (località molisana che sorge fra San Polo e Guardiaregia, non lontano dalla stazione sciistica di Campitello Matese) s’era svolta il 15 luglio del 2013 un’analoga operazione addestrativa, consistente nel recupero e soccorso di persone mediante il verricello impiantato sull’elicottero HH212 in dotazione al 21° Gruppo Tiger del 9° Stormo. Si è così realizzato un nuovo step dell’attività sinergica concordata fra Ministero della Difesa e CNSAS con un protocollo d’intesa, rinnovato nel 2010, che al CNSAS – per l’espletamento delle sue missioni ed il coordinamento degli interventi affidatigli dalla legge 74/2001 – garantisce l’impiego di elicotteri delle Forze Armate italiane. Si tratta, in realtà, di un servizio di elisoccorso attivato attraverso chiamata diretta alla centrale operativa dell’Aeronautica di Poggio Renatico (Ferrara). Un servizio praticamente “indispensabile per lo svolgimento delle operazioni di soccorso e recupero di infortunati nonché di ricerca dispersi in ambiente montano ed impervio”. Ecco perché, a commento di quest’ultima esercitazione “GRA 02”, il col. pil. Ivan Mignogna comandante del 9° Stormo ha dichiarato: “Condividere esperienze e procedure con le organizzazioni e le squadre dei soccorsi su terra costituisce sempre un’importante occasione per sviluppare ed accrescere quelle sinergie fondamentali per essere in ogni momento pronti ad intervenire quando ci viene richiesto, spesso in condizioni proibitive, di notte, con il maltempo, in zone particolarmente impervie ed isolate”. Di evidente importanza istituzionale l’ulteriore precisazione: “E’ sicuramente una grande opportunità per perfezionare sempre di più tecniche e procedure del soccorso aereo, un settore per sua natura complesso, che richiede una perfetta integrazione tra le realtà militari e civili nel delicato compito di soccorritori”. Del resto attualmente “il 9° Stormo con i suoi assetti di volo e terrestri svolge operazioni di supporto alle Forze Speciali e, quando attivati, di ricerca e soccorso di personale fornendo il supporto aereo alle forze di superficie e intervenendo, in presenza di feriti, con l’attività di evacuazione sanitaria d’emergenza. Il Reparto inoltre, con i Fucilieri dell’aria, concorre al dispositivo di sicurezza di rischieramenti militari all’estero, a operazioni di mantenimento della pace e di soccorso umanitario, nonché all’attuazione in campo nazionale di misure di protezione in occasione di grandi eventi o di mantenimento dell’ordine pubblico”.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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