GLI UTENTI DELLA BIBLIOTECA PALOMBA SI AUTOTASSANO PER CONSENTIRE LA PULIZIA DELLA STRUTTURA COMUNALE

SAN NICOLA LA STRADA – La Biblioteca comunale “Giuseppe Palomba”, croce e delizia dei giovani sannicolesi, torna di nuovo alla ribalta ma questa volta in maniera assolutamente negativa. Dopo appena pochi giorni dalla loro ultima missiva inviata al Sindaco Vito MAROTTA con la richiesta (inevasa) di prolungare l’orario di apertura dal 23 gennaio al 19 febbraio 2017, dalle ore 9.00 alle ore 19.00, dal lunedì al venerdì, senza alcuna interruzione intermedia del servizio al fine di consentire agli studenti universitari di preparare gli esami invernali, sono tornati nuovamente all’attacco di questa Amministrazione che, nei fatti, è lontana “anni luce” dalle esigenze degli utenti in massima parte giovanissimi universitari. Ma questa volta, la lettera, inviata in data odierna mercoledì 1° febbraio 2017 prot. nr. 1751, al primo cittadino contiene un “j’accuse” che non da scampo alla classe politica che gestisce la “res pubblica” sannicolese da giugno 2015. Nella lettera sono formulate grave accuse relative ai disservizi causati dalla “sporadica” pulizia della stessa. Infatti, gli utenti sottolineano come “… Dopo un lungo periodo d’attesa, gli utenti della Biblioteca “Giuseppe Palomba” si sono resi conto di una ASSENZA TOTALE della manutenzione e dei servizi di base (pulizia e accessori per servizi igienici); si rende noto che in data odierna gli utenti hanno riscontrato che l’impiegato comunale oramai da lungo tempo si fa carico delle suddette spese. Riscontrato ciò, gli utenti hanno deciso di comprare a proprie spese l’occorrente affinché almeno i servizi igienici possano essere funzionali. Poniamo alla Vostra attenzione” – è scritto ancora nella lettera – “questo enorme disservizio nella speranza che sia risolto quanto prima, affinché la Biblioteca comunale possa essere un fiore all’occhiello per il Comune e non brillare solo per interesse delle persone che non tengono a cuore i ragazzi e la cultura”. Eppure ricordiamo come fosse ora quando nel corso della lunga nottata che lo ha portato, meritatamente, alla guida del Comune di San Nicola la Strada, il primo pensiero di Vito Marotta fu rivolto ai volontari della biblioteca comunale “Giuseppe Palomba”. Così lunedì mattina, 15 giugno 2015, dopo la notte di festeggiamenti il neo primo cittadino fece subito una visita alla Biblioteca Comunale “….Per testimoniare, fin da subito, la massima vicinanza ad un gruppo di giovani volontari che da tempo svolge un lavoro silenzioso di cura della struttura e del patrimonio documentale. Il Comune” – disse dopo l’incontro con i volontari – “ha il dovere di preservare il patrimonio culturale della Città e deve garantire vicinanza ai giovani volontari che, in silenzio, lavorano per lo stesso obiettivo”. Dov’è la vicinanza che aveva espresso di persona a questi giovani ? Creata nel 1980, la biblioteca venne intitolata alla memoria di Giuseppe Palomba, insigne economista del secolo scorso, il 14 settembre 2003 unitamente agli eredi del professore Palomba morto il 30 gennaio 1986 che regalarono alla Città oltre 10.000 libri. In tempi più recenti, più precisamente il 13 febbraio 2012, il professore Giovanni Villarossa di San Nicola La Strada, comunicava all’Amministrazione la sua volontà ad offrire in comodato d’uso alla Biblioteca Comunale tre raccolte di volumi: Raccolta di Leggi e Decreti dello Stato Italiano dal 1861 al 1961, nr. 393 volumi; Raccolta di Gazzette Ufficiali dal 1937 al 2011, nr. 930 volumi; Raccolta di Bollettini Ufficiali P.I. dal 1874 al 1975, nr. 252 volumi. Per un ammontare complessivo di 1575 volumi. La Biblioteca conta volumi, anche risalenti al XVII secolo. Corposa è la sezione dedicata al patrimonio letterario, artistico, storico ed etnoantropologico del territorio comunale, in cui sono presenti opere di scrittori locali come Francesco Nigro e Antonio Maiorano.

Nunzio De Pinto