GIOVEDI’ 25 MARZO 2021 – ORE 10,30 – PRESIDIO SIT-IN DAVANTI ALL’OSPEDALE S.G. MOSCATI DI AVELLINO
Continuano le manifestazioni della USB in Campania davanti agli Ospedali di rilievo nazionale di tutte le province della Regione.
Dopo Napoli, Benevento e Caserta, giovedì 25 marzo l’USB sarà davanti all’ingresso principale dell’Ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino per portare all’attenzione pubblica le gravi criticità riscontrate ed evidenziate al management, ma che non hanno mai trovato né riscontro né soluzione:
– abbiamo verificato una pessima gestione dei Lavoratori assunti a tempo determinato
per l’emergenza epidemiologica da COVID 19 che non sono stati impegnati tutti
nei reparti COVID 19;
– molti Lavoratori a tempo indeterminato (età media 55 anni) senza alcuna valida
ragione sono stati deportati dalle UU.OO. di provenienza nei reparti COVID;
– l’Azienda non ha dato seguito a precise disposizioni regionali di blocco dei ricoveri
di elezione al fine di garantire la massima copertura di posti letto per i pazienti
COVID;
– una perversa e clientelare gestione del personale, avallata da tutte le altre sigle
sindacali, fa emergere corsie privilegiate solo per una parte del personale mentre
l’altra parte (senza protezioni sindacali) viene stremata da turni massacranti in
particolare ciò avviene nei reparti COVID;
– si chiede un efficace turn-over del personale impegnato nei reparti COVID per
evitare fenomeni di Burnout e sofferenze psicologiche;
– pessima organizzazione delle Sale Operatorie sia al Moscati sia a Solofra dove non
viene garantita la sicurezza dei pazienti che arrivano in urgenza/emergenza;
– inefficiente gestione del parco ambulanze, che effettuano i trasporti non avendo i
requisiti specifici previsti dalle raccomandazioni ministeriali, con grave pregiudizio
per la salute dei pazienti trasportati.
Per tutte queste ragioni giovedì 25 marzo l’USB Campania sarà presente con un presidio di protesta davanti all’Ospedale “S.G. Moscati†di Avellino a rivendicare anche un piano di assunzioni straordinarie e stabili per porre fine al precariato in tutte le sue forme.
Vieni con noi a difesa della salute e del lavoro