FRANCOLISE-AMMINISTRAZIONE COMUNALE INERTE ED IMMOBILE, PATRIMONIO ARCHEOLOGICO-CULTURALE IN PERICOLO
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di Daniele Palazzo
E’ ancora in vigore il provvedimento di blocco dei lavori di ammodernamento e recupero funzionale della via vicinale Auzente(percorre uno degli angoli più belli caratteristici’ della località Sant’Aniello, di Sant’Andrea del Pizzone), che erano stati decretati dalla Soprintendenza ai Beni Archeologici di Salerno, diretta con passione e competenza dalla Dottoressa Adele Campanella. All’origine dell’intervento della funzionaria salernitana presunte violazioni circa l’iter procedurale degli interventi da eseguirsi sia da parte della ditta appaltante che del Comune interessato. Da quanto ci risulta, nel corso delle operazioni in itinere, il ricchissimo sottosuolo zonale, nel quale ogni pietra, trasuda storia e tradizione, avrebbe restituito importante tracce del suo glorioso passato. Si tratta di vestigia(sembra trattarsi di un tratto viario di epoca romana)che testimoniano dell’amore e della dedizione che, contrariamente all’atteggiamento, miope e disinvolto,  assunto dall’Amministrazione Comunale in carica e dall’Ufficio Amministrativo di competenza( è stato il loro allegro immobilismo a far vestire di carattere la Dottoressa Campanella, che è intervenuta cercando di salvare il salvabile) che, di fronte allo scempio in atto ai danni di un patrimonio di così vasta portata e che tutto il mondo culturale ci invidia, il popolo francolisano ha sempre nutrito per la sua terra e il suo essere comunità attiva. Non si può, infatti, assistere passivamente alla devastazione di un territorio che, nonostante possa contare su un davvero sterminato e considerevolissimo numero di siti archeologici e monumentali, non viene minimamente tutelato da chi di dovere.