FORMAZIONE IN PSICOARTETERAPIA
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Molti sono in Italia le scuole ed i corsi di scrittura creativa, i laboratorii di pittura e scultura a fini terapeutici o riabilitativi, ed altre iniziative simili; come pure gli psicologi, gli psicoterapeuti e gli psichiatri che adoperano l’arte in forma per così dire ‘ancillare’, idest come una tecnica fra le altre nell’ambito di una teoria e di una prassi diverse, che nulla hanno a che vedere con l’Arteterapia.
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Il CISAT è invece l’unica istituzione riconosciuta nel nostro Paese che pratichi l’Arteterapia come una teoria ed una prassi clinica e terapeutica a tutti gli effetti ed autonoma, sviluppando questa disciplina come una scuola di psicologia clinica e terapia tout court, curata non da scrittori o pittori o scultori o da psicologi di altre scuole, ma da specialisti in questo particolare tipo di psicologia clinica e terapia: la Psicoarteterapia (P.A.T.).Â
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Le modalità dell’iscrizione consistono in un versamento di 1200 euro (tutto compreso) sul c.c. postale e bancario n. 22663801 (ABI: 07601; CAB: 03400; IBAN: IT52E0760103400000022663801) intestato all’Istituto; contemporaneamente, è necessario far avere al CISAT una domanda d’iscrizione (con i proprii dati personali) ed un dettagliato curriculum (anche per posta elettronica), nonché copia autocertificata dei titoli di studio per posta cartacea.
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Per quanto riguarda i seminari e i workshop in sede, si possono concordare anche su appuntamento: essi, in casi motivati, possono essere ridotti a due invece di tre.
Un’altra opzione è la ‘modalità mista’, idest parte ‘A Distanza’, parte ‘In Presenza’ (FADIP): una seduta al mese concordabile su appuntamento, il resto on line. In questo caso la quota da versare è di 1500 euro all’anno (sempre tutto compreso), la procedura di iscrizione la medesima della FAD.
La Formazione In Presenza (FIP), infine, implica, con le medesime caratteristiche, due sedute al mese ed una quota annuale di € 1800.
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La Formazione è articolata in quattro livelli (‘moduli’), ciascuno dei quali è in sé compiuto e si conclude con un esame per il conseguimento del Diploma relativo a quell’anno: il I anno si consegue il Diploma di Counselor, il II anno costituisce il Master, al IV si consegue il Diploma finale di Psicoarteterapeuta.
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La Formazione include la partecipazione attiva, con una relazione e nell’à mbito dello staff organizzativo, all’annuale Congresso Internazionale Interdisciplinare CISAT di Psicologia, Psicoterapia e Letteratura, che costituisce anche ‘attività formativa’; e, con l’inserimento ufficiale fra i Redattori, alla redazione del “Giornale Italiano di Arteterapia” (GIA), l’unica rivista scientifica europea di Arteterapia.
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Alla fine della Formazione completa, il CISAT offrirà ai suoi allievi diplomati la possibilità di aprire e dirigere una ‘sede distaccata’ del CISAT nella propria città .
È richiesta l’iscrizione anche alla Lista di discussione elettronica “CISAT Arteterapia”.
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ISTITUTOÂ ITALIANOÂ DIÂ CULTURAÂ DIÂ NAPOLI (ICI)
C . I . S . A . T
CENTRO ITALIANO STUDÃŽ ARTE-TERAPIA
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via Bernardo Cavallino, 89 (“la Cittadellaâ€); 80131 Napoli (Italia) – tel. 081 / 546 16 62 – fax 081 / 220 30 22 – tel. mobile 339 / 285 82 43
posta elettronica cisat@centrostudiarteterapia.org
sito www.centrostudiarteterapia.org
Scuola quadriennale di specializzazione e formazione in Psicoarteterapia (P.A.T.) e Training autogeno (TA) (anche A Distanza, On Line: FAD)
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Comitato scientifico
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prof.ssa Margherita Lizzini (Presidente onorario – psicoterapeuta ad indirizzo analitico – già Presidente dell’A.R.P.A.D.)
prof. Roberto Pasanisi (Direttore – didatta –  psicologo clinico – professore di Psicologia al Polo Universitario “Principe di Napoliâ€)
prof. Steve Carter (professore di Lingua e letteratura inglese all’Università delal California, Bakersfield, U.S.A.)
prof. Constantin Frosin (professore di Lingua e Letteratura Francese all’Università “Danubius” di Galati, Romania)
prof. Antonio Illiano (professore emerito di Lingua e Letteratura italiana alla University of North Carolina at Chapel Hill, U.S.A.)
dott. Pasquale Montalto (psicologo – psicoterapeuta ad indirizzo analitico esistenziale)
dott. Rossano Onano (psichiatra)
dott. Francesco Paolo Palaia (ASL 8, Vibo Valentia)
prof. Vittorio Pellegrino (neuropsichiatra – già Primario del Dipartimento di Salute mentale del Distretto 51 – già docente all’Università di Napoli “Federico IIâ€)
prof. Robin Philipp (psichiatra -Â Consultant Occupational and Public Health Physician and Director, Centre for Health in Employment and the Environment Department of Occupational Medicine, Bristol Royal Infirmary, Bristol, Gran Bretagna)
dott.ssa Maria Rosaria Riccio (psicologa – psicoterapeuta ad indirizzo gestaltista)
prof. Guy Roux (neuropsichiatra – arteterapeuta – Presidente della SIPE [Société Internationale d’Art-Thérapie] – già docente alla Université Paris V, France)
prof. Jean-Luc Sudres (Maître de Conférences in Psicologia, psicopatologo, Segretario Generale della Société Internationale de Psychopathologie de l’Expression et d’Art-thérapie [SIPE], UFR di Psicologia, Università di Tolosa “le Mirail”, Francia)
prof. Mario Susko (già ordinario all’Università di Sarajevo; professore di Letteratura americana alla State University of New York, Nassau, U.S.A.)
prof.ssa Magdalena Tyszkiewicz (Psychiatric Center in Gdynia, Polonia)
prof. Násos Vaghenás (professore di Teoria e critica letteraria all’Università di Atene, Grecia)
[prof. Nguyen Van Hoan (professore di Letteratura italiana e di Letteratura vietnamita all’Università di Hanoi, Vietnam) in memoriam]
dott.ssa Wanda Zuchowicz (Psychiatric Center in Gdynia, Polonia)