FESTA DI S.ANTONIO

2014-06-13 008

« Qui, in terra, l’occhio dell’anima è l’amore, il solo valido a superare ogni velo. Dove l’intelletto s’arresta, procede l’amore che con il suo calore porta all’unione con Dio »
(Antonio di Padova, Sermones)

Fernando Martins de Bulhões (Lisbona, 15 agosto 1195 – Padova, 13 giugno 1231) fu un religioso francescano portoghesecanonizzato dalla Chiesa cattolica come Antonio di Padova (in Portogallo noto come António de Lisboa) e proclamato dottore della Chiesa nel 1946[1]. Popolarmente è chiamato anche “sant’Antonio da Padova“. Da principio monaco agostiniano a Coimbradal 1210, poi dal 1220 frate francescano. Viaggiò molto, vivendo prima in Portogallo quindi in Italia e in Francia. Nel 1221 si recò al Capitolo Generale ad Assisi, dove vide e ascoltò di persona san Francesco d’Assisi. Terminato il capitolo, Antonio fu inviato aMontepaolo di Dovadola, nei pressi di Forlì. Dotato di grande umiltà, ma anche di grande sapienza e cultura, per le sue valenti doti di predicatore, mostrate per la prima volta proprio a Forlì nel 1222: proprio per questo, prima di diventare “di Padova”, fu a lungo conosciuto come “Antonio da Forlì”[2].

Antonio fu incaricato dell’insegnamento della teologia e inviato dallo stesso san Francesco a contrastare la diffusione dell’eresiacatara in Francia. Fu poi trasferito a Bologna e quindi a Padova. Morì all’età di 36 anni. Rapidamente canonizzato (in meno di un anno) il suo culto è fra i più diffusi del cattolicesimo.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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