FEDERAZIONE DESTRA NAZIONALE M.S.I. SU ELEZIONI A CASERTA

Dopo l’esclusione dalle liste di alcuni candidati, la campagna elettorale a Caserta è iniziata lentamente mentre le botteghe di qualche candidato aperte per l’occasione sono deserte causa il disinteresse dei cittadini e le finte polemiche tra i due vecchi amici Marino di Caserta, ex alunno di Falco e Ventre di Formicola, ex alunno del colonnello Buttiglione. Entrambi amici dell’ ex cordata di Forza Italia, buoni per tutte le occasioni, come sta avvenendo a Milano con i candidati Sala e Parisi, vecchi amici e buoni per tutte le occasioni e cordate di Destra o Sinistra purché ben piazzati e ben pagati.
Gli altri 6 candidati sindaci di liste civiche, provenienti per lo più dal centro-destra, servono solo a smuovere voti e preferenze a danno del candidato Ventre che si è preoccupato della sua unica lista Primavera Casertana a danno di quella di Forza Italia, così come Marino si è preoccupato di rafforzare la sua lista dimenticando quella del PD.
Fanno finta di polemizzare tra di loro. Ventre spera di arrivare al ballottaggio. È insidiato fortemente dall’ ex supervotato presidente del Consiglio comunale Iarrobino, dimessosi non condividendo i comportamenti della Amministrazione di centro – destra, poi sciolta.
Marino è ormai vincente, grazie alle sue 9 liste, all’apparato comunale e provinciale PD, al Governo, al Presidente della Regione mentre il Comune e la Regione non sono più come prima amministrati dal centro-destra. Anche Berlusconi è scomparso. Forza Italia ormai è abbandonata da tutti, parlamentari, amministratori ed ex cartacei esponenti.
Con Marino sono anche passati numerosissimi assessori, consiglieri, dirigenti del centro-destra, fra cui Guida, Ciontoli, Tenga, Santonastaso, Elda Cicala, Giovanna Maietta, Domenico Maietta, Mazzarella, Gentile, Antonucci, Russo, Parisella, Di Lella, Trovato, Casale, Cicia, Tronco, i quali toglieranno voti a Ventre portandoli al vincente Marino, senza contare che truffaldinamente alcuni ex amministratori hanno candidato figli e parenti. Manca la lista dei 5 stelle che poteva essere uno sfogo per gli elettori casertani. Ormai, l’armata Brancaleone da Formicola gira a vuoto alla ricerca di una minestra e di un tozzo di pane sperando di arrivare al ballottaggio, ormai lontano, ma il costo è elevato. Il quorum per un seggio ai perdenti sarà circa di 1500 voti validi.
Destra nazionale M.S.I. penalizzerà i corrotti turisti politici, preferendo votare quei candidati non compromessi e puliti politicamente e moralmente.