Dall’incontro tra esperti a Fontegreca è emerso un Matese come realtà in evoluzione.

FONTEGRECA. Il Centro Studio, Ricerca e Divulgazione delle Foreste del Matese, del Parco Regionale del Matese, ha avviato il suo percorso nell’incantevole scenario della “Cipresseta di Fontegreca”.  La partecipazione di molti Sindaci appartenenti la Comunità del Parco del Matese, del Sindaco di Caiazzo, nonché Consigliere Provinciale, Stefano Giaquinto; del Dirigente del Settore Foreste della Provincia di Caserta, dr. Ciro Costagliola; dei dirigenti degli Uffici per la Biodiversità di Caserta, e Isernia, Ing. Zummolo e Dr. Cardillo; dei Comando Stazione dei Carabinieri del ter ritorio guidati dal Capitano Salvatore VITIELLO; del Corpo Forestale dello Stato; della Protezione Civile; l’interesse che hanno manifestato i numerosi Docenti Universitari del Molise e della Campania, con interventi di elevato spessore scientifico e culturale, hanno determinato le importanti e incisive conclusioni dell’Assessore all’Ambiente della Regione Campania, On. Giovanni Romano. L’Assessore Romano ha avuto parole di apprezzamento per il lavoro che svolge l’Ente Parco Regionale del Matese a difesa e salvaguardia dell’area protetta, con la sua struttura amministrativa diretta dal Sindaco di Fontegreca, Antonio Montoro, evidenziando l’eccezionale patrimonio di biodiversità e di bellezze paesaggistiche presenti.
Viva soddisfazione è stata espressa da Pino Falco Presidente del Parco Regionale del Matese il quale è convinto che la struttura di Fontegreca, darà un proficuo apporto culturale e turistico a beneficio dell’intero comprensorio. Ricca quanto qualificata è stata  la lista dei personaggi, politici e del mondo culturale, associativo e sociale, che   hanno apprezzato esternato parole di apprezzamento e felicitazioni per l’eccellente lavoro portato a termine sotto la guida del presidente Falco.  Pietro Rossi