DAL 18 SETTEMBRE LE FASCETTE DI STATO DELLE DENOMINAZIONI DI ORIGINE SARANNO DISTRIBUITE DIRETTAMENTE DAL ‘SANNIO CONSORZIO TUTELA VINI’
La nuova disposizione giunge a seguito della convenzione stipulata
con la società Agroqualità e approvata dal Ministero delle politiche agricole
Andrà in vigore dal prossimo 18 settembre la delega al Sannio Consorzio Tutela Vini per la distribuzione delle fascette di Stato relative alle Denominazioni di Origine Aglianico del Taburno, Sannio e Falanghina del Sannio. A partire da tale data le aziende dovranno richiedere le citate fascette – stampate dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato – al Consorzio, a cui competerà anche la funzione di informare in modo dettagliato e tempestivo le aziende interessate circa le modalità di distribuzione delle stesse.
Questa nuova disposizione giunge in applicazione dell’articolo 5, comma 8, del DM 19 aprile 2011, con cui è stata stipulata una convenzione, approvata dal Ministero delle politiche agricole, tra la società Agroqualità e il Sannio Consorzio Tutela Vini, con cui si delega quest’ultimo alla gestione, al ritiro e alla distribuzione delle fascette di Stato relative alle citate Denominazioni di Origine.
Si tratta di un nuovo tassello messo a segno dal Consorzio che riveste, ricordiamo, un ruolo fondamentale nello svolgimento delle attività di promozione riguardanti le DO del territorio sannita. A ciò va aggiunto che lo stesso Consorzio è incaricato dell’attività di vigilanza e ha proceduto alla richiesta di iscrizione nell’apposito registro di un agente vigilatore.
Costi e modalità di gestione di questo importante funzione sono stati fissati dal Consiglio di Amministrazione del Consorzio, nella seduta del 14 marzo scorso. In particolare è stato fissato il costo di cessione delle fascette in 0,01250 euro per quelle adesive e in 0,01150 euro per quelle a colla. Ogni azienda, nel momento in cui ritirerà i contrassegni di Stato presso il Consorzio, per ogni bottiglia prodotta dovrà versare al Consorzio un contributo per l’attività promozionale che lo stesso svolge pari a 0,0200 euro; mentre per ogni bottiglia prodotta dovrà versare al Consorzio un contributo per l’attività di vigilanza erga-omnes che lo stesso svolgerà pari a 0,0020 euro.
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