CONVEGNO – INCONTRO AMICI DI SAN ROCCO

E DI TUTTE LE PARROCCHIE, CONFRATERNITE , COMITATI FESTE , RETTORIE E COMUNITÀ CHE VENERANO SAN ROCCO .
28 OTTOBRE 1017   Chiesa San Rocco Roma
PELLEGRINI DI SPERANZA E CARITÀ COME LO FU SAN ROCCO ……IN MARCIA CON SAN ROCCO VERSO LA CITTÀ ETERNA AL SOFFIO DELLO SPIRITO TUTTI PIENI D’ARDORE .
 L’incontro Europeo degli Amici di San Rocco  rappresenta, oltre che un momento di preghiera, anche l’occasione di ricordare quanto sia attuale nell’era contemporanea la testimonianza e l’esempio di un giovane viandante, San Rocco, che attraverso la via romea ha raggiunto la pace interiore. La semplicità, l’umiltà, l’incontro con l’altro, le diversità e le differenze diventano per i fedeli, ma non solo, nella quotidianità aspetti insopprimibili per costruire la “Civiltà dell’Amore”; rientrano così «negli stili di vita per incarnare ancora oggi la Parola del Vangelo, ancora viva e luce per illuminare le coscienze ottenebrate da logiche perverse». Parole, queste, dette da  Fratel Costantino De Bellis, vulcanico procuratore , Giuda del sodalizio “Associazione Europea Amici di San Rocco”,  e guardiano delle reliquie del Santo ,fondato diciotto  anni addietro, e che con la sua testimonianza di vita consacrata a Dio  , anima ed è una guida insostituibile per i gruppi, per le associazioni, radicate in tutta la penisola e in Europa.
L’Associazione Europea Amici di San Rocco ha risvegliato la vera devozione verso il Santo, ma soprattutto vuole promuovere quegli impegni di vita cristiana, indicata dalla Santa Chiesa, dagli insegnamenti del Sommo Pontefice e dei Vescovi delle Chiese locali, per una autentica testimonianza di fede vissuta nella speranza e per una concreta risposta d’amore verso il Padre e verso i fratelli. Fulcro e culmine del cammino spirituale dell’Associazione sono i due appuntamenti annuali del convegno Europeo e dell’incontro di preghiera “Un giorno con San Rocco” in cui si riflette sulla figura del Santo alla luce del Vangelo di Cristo».
E quest’anno l’incontro del 28 ottobre nella storica sede della chiesa di San Rocco di Roma si carica di un significato forte  ed ecclesiale la presenza interna del vicario di Roma S.E . Monsignor angelo De Donatis che sarà presente all’incontro europeo e  celebrerà l Eucarestia  e ammaestrerà  tutti con le sue parole di padre e pastore .
Presente anche il primo assistente spirituale S E. Mons. Domenico Sigalini , il secondo assistente mons. Filippo Tucci che e anche rettore della chiesa di San Rocco e il vice rettore don Odoardo Valentini .
Come ogni anno Fratel Costantino De Bellis invita una comunità d’Italia che venera San Rocco a portare a Roma l’immagine del santo che poi andrà in processione per le vie del centro storico .
Quest’anno è toccato alla comunità di LAURIA PZ di portare a Roma la pregevole statua del santo ….questo gesto vuole rievocare il pellegrinaggio che San Rocco nella sua giovane vita compi da Montpellier a Roma .
Il pellegrinaggio non si conclude con il raggiungimento della metà , ma diventa , una tappa per ricaricarsi e riprendere con nuovo vigore e nuove energie spirituali il dinamismo della quotidianità nelle famiglie, sul posto di lavoro , nella società e nelle nostra stessa ASSOCIAZIONE EUROPEA AMICI DI DI SAN ROCCO.
È strumento di evangelizzazione e di impegno nella carità evangelica .
Ce lo insegna san Rocco con la sua vita affascinante e straordinaria di pellegrino perfetto .
Ciò che contraddistingue il suo pellegrinaggio è l’umiltà  carità che semina a piene mani lungo il suo passaggio in città , pa si è villaggi lasciando dietro di se solo l’amore di Dio .
AMICI cari che vi accingerete a compiere  in compagnia di San Rocco questo nuovo pellegrinaggio e giungerete  a Roma  ,  il 28 ottobre  con  fede e sacrifici  , il Signore ci dice che la santità è alla portata di chiunque basta solo essere in sintonia con Dio amore .
Da qui l’invito forte ad amici, devoti, comunità che venerano San Rocco: «Vi invitiamo a far festa con noi, a condividere il nostro cammino di spiritualità ed amicizia. Incontriamoci! Ogni incontro segna una crescita, un nuovo impegno. La nostra festa, il nostro stare insieme è simbolo di ciò a cui noi tutti aspiriamo: l’incontro con Gesù Cristo la festa è la gioia con Dio, San Rocco ci accompagna e ci invita a partecipare a questa meravigliosa festa».
Alla manifestazione oltre ai gruppi , confraternite , comunità parrocchiali e comitati feste san Rocco ci saranno i Parroci e i sindaci con le insegne e la fascia tricolore dei comuni .
Amici cari , con avvincente  entusiasmo INVITO A CONDIVIDERE CON NOI L’INCONTRO EUROPEO IN ONORE DI SAN ROCCO

Chiesa San Rocco Roma 28 OTTOBRE 2017 .
3386627422
La segreteria AMICI DI SAN ROCCO

Fratel Costantino De Bellis fondatore dell’associazione Europea Amici di SanRocco e custode delle sue reliquie.

LA FIGURA DI SAN ROCCO RIFLESSIONE

La figura di San Rocco è caratterizzata da due elementi: il primo è  chiaramente  quello del Pellegrinaggio. San Rocco è pellegrino. Il secondo è la dimensione della carità. San Rocco è un santo della carità nel servizio agli appestati, quindi dei malati. E le due cose vanno messe insieme.

San Rocco è un pellegrino, “Pellegrino” è ogni uomo, perché come ci dice Sant’Agostino, il cuore dell’uomo è sempre inquieto fino a che trova Dio. Dio è il bene supremo e l’uomo ne ha fame e sete, quindi è pellegrino dell’Assoluto, pellegrino di Dio. E siccome <<Dio in Gesù Cristo si è fatto carne ed è venuto ad abitare in mezzo a noi>> (Gv 1,14), quando San Rocco pellegrino parte dalla Francia per andare a Roma alla ricerca della memoria di Pietro e Paolo, in fondo va alla ricerca di Dio, perché il pellegrinaggio è semplicemente lo strumento dell’incontro e del rapporto con il Signore.

La seconda dimensione è il suo servire i fratelli, gli altri! Serve i bisognosi, gli ammalati, gli appestati! E non è una cosa molto diversa dal pellegrinaggio, se è vero quello che dice il Vangelo e cioè: <<[40] (…) quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli, l’avete fatto a me>>(Mt 25,40). E quindi nella persona ammalata o bisognosa, San Rocco ha incontrato  Gesù, quel Gesù che era andato a cercare a Roma nella memoria di Pietro, lo incontra nel bisognoso, nell’appestato.

Se si mettono insieme queste due cose, si trova una dimensione importante della vita cristiana, che è

- Pellegrinaggio, cioè abbandonare le nostre sicurezze, le cose che abbiamo, per andare alla ricerca di qualcuno che è più grande, di qualche cosa che è più completo, per andare alla ricerca di Dio;
- Apertura concreta ai fratelli, agli altri: il rito, il pellegrinaggio, ci deve portare all’incontro con il Signore negli altri.

Quindi S. Rocco ci ricorda che se non c’è il desiderio di cercare Dio, anche l’amore per il fratello rischia di inaridirsi, di cedere di fronte alle difficoltà e alle fatiche che questo amore comporta, e non c’è apertura ai fratelli, soprattutto ai più bisognosi, il nostro stare con Dio non porta frutto.

Allora chiediamo al Signore, per l’intercessione di San Rocco, che custodisca in noi queste dimensioni, quella del Pellegrino che cerca quotidianamente l’incontro con Dio e quella della carità che ci fa aprire il cuore al prossimo che ci viene incontro e chiede il nostro aiuto.

A quanti si avvicinano a San Rocco la gioia di poter vedere in lui un vetro trasparente che faccia trasparire la bellezza del Signore Gesù Cristo nostro unico Salvatore .

Fratel Costantino De Bellis

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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