Consegnato ad Agnese Ginocchio in Campidoglio il “Premio Internazionale Cartagine” per l’impegno per la Pace.
Caserta- L’impegno per la Pace e per il diritti universali premia ancora una volta Agnese Ginocchio, la cantautrice e Testimonial per la Pace campana originaria della provincia di Caserta e nativa del comune matesino di Alife. Il ” Premio Internazionale Cartagine“, giunto alla sua decima edizione, é stato assegnato ad Agnese Ginocchio, in virtù dei meriti acquisiti nel settore della Pace e dei Diritti universali e per il grandissimo impegno profuso come “Cantautrice per la Pace“. La cerimonia di consegna si é tenuta Venerdi 5 Novembre 2010 presso la sala della Promoteca del Campidoglio in Roma. Organo promotore del prestigiosissimo riconoscimento l’ “Accademia Internazionale Cartagine” presieduta dal Generale On. Allessandro Della Posta. “Il suddetto premio, – ha riferito l’ Accademia Cartagine- viene conferito di anno in anno nell’ intento di riconoscere il giusto merito a coloro che hanno contribuito, in Italia ed all’ Estero, allo sviluppo ed alla diffusione della cultura e del sapere nei diversi settori, nell’ interesse supremo dell’ elevazione e della promozione del progresso dei popoli, della ricerca della verità , della libertà , della giustizia e della Pace e, quindi, della fratellanza universale. Esso rappresenta dunque un prestigioso riconoscimento, un “Premio Nobel†in versione “specialeâ€. etc. Sono stati premiati anche personaggi noti nel mondo dello spettacolo. Ad
 Agnese Ginocchio, giungano i nostri migliori Auguri, per il suo instancabile e non facile impegno per la Pace e la difesa dell’ambiente (suo lo slogan tratto dal ritorrnello della canzone “Fermate il Mostro“, da cui é partita la forte protesta ambientalista antidiscarica sui luoghi simbolo della provincia di Caserta), perché restituisce alla nostra martoriata Terra di Lavoro dignità , valore e bellezza. Caserta dunque non é solo gomorra e rifiuti, ma speranza e colontà di riscatto. Agnese Ginocchio é indubbiamente una delle più belle espressioni di questa Terra abitata da clan, ma nel contempo desiderosa di recuperare il vero volto che le appartiene. (Comunicato stampa)*(NB: Autore foto: Andrea Pioltini)