CLAUDIO BUONO RAPPRESENTA I CONSULENTI DEL LAVORO DI CASERTA AL CONVEGNO “POLITICHE ATTIVE,L’IMPEGNO DELLA REGIONE”

CASERTA, 13 Dicembre 2018 – Il riconoscimento del lavoro come uno dei principi fondanti della Repubblica, rimanda alla funzione che il lavoro svolge nella società, come mezzo di produzione di ricchezza materiale e morale per la persona, non come merce necessaria alla massimizzazione dei profitti, ma come realizzazione dell’individuo e delle sue aspirazioni materiali e spirituali, quindi della società tutta. Da questo assunto ha preso le mosse l’intervento di Claudio Buono che, nel convegno “Politiche Attive, l’impegno della Regione” che si è svolto il 12 dicembre a Teverola, ha rappresentato l’Ordine dei consulenti del lavoro di Caserta. Ricordando gli articoli 1, 4 e 117 della Costituzione italiana, Claudio Buono ha voluto sottolineare l’importante funzione ricoperta dalla categoria, che comprende gli unici professionisti del mercato del lavoro autorizzati a fare ricerca, selezione e intermediazione. Con un passaggio sulle norme che regolamentano le attuali tipologie di apprendistato (legge Biagi), Claudio Buono ha anche sottolineato il limite del piano attuativo regionale di Garanzia Giovani, che fissa a 29 anni l’età massima per poter aderire, mentre – secondo i consulenti del lavoro – dovrebbe essere innalzata a 35 anni: «Le istituzioni non devono guardarci come antagonisti – ha affermato Buono – ma occorre fare sinergia, perché i consulenti del lavoro svolgono un ruolo strategico nella gestione delle aziende, sia per i temi di più stretta competenza, sia come supporto per le problematiche di carattere fiscale e contabile». All’incontro hanno partecipato l’assessore al lavoro della Regione Campania Sonia Palmeri, il consigliere regionale Stefano Graziano e i responsabili dei centri per l’impiego di Caserta e Aversa, Lorenzo Gentile e Marisa Schiano.