CENTORE: SUGGERISCO A QUALCHE SPROVVEDUTO CONSIGLIERE DI LEGGERSI UN LIBRO DI EDUCAZIONE CIVICA O PUBBLICA AMMINISTRAZIONE.

Di DINO MANZO
Oramai da alcun giorni nella città di Capua non si, parla d’altro se non degli immigrati. Molti Capuani dicono semplicemente” non li vogliamo” ,ma così affermando fanno intendere di avere idee razziste ,invece non è così, noi abbiamo cercato di carpire il vero motivo della contestazione di alcuni cittadini Capuani i quali asseriscono che la loro preoccupazione è che questi signori che verranno ad occupare parte del nostro territorio troveranno molte difficoltà nell’inserirsi nel nostro contesto territoriale rispettandone le regole e le leggi vigenti ,perché di persone extracomunitari che delinquono ,rubano,e violentano persone indifese nel nostro territorio cè né sono già a decine e pare che le forze dell’ordine abbiano trovato difficoltà a tenerli sotto controllo ,figuriamoci quando di soggetti da controllare né saranno a centinaia .Ecco queste il vero motivo della loro contestazione e della loro domanda :”Ma perché dovevano venire proprio a Capua?.Da parte nostra abbiamo girato la domanda al primo cittadino di Capua e questa è la sua risposta :”Anzitutto suggerisco ad alcuni consiglieri comunali sprovveduti di fornirsi di qualsiasi libro di educazione civica o pubblica amministrazione dal quale apprendano che in uno stato di diritto ,quale è il nostro ,le leggi ,quando non sono contro coscienza ,vanno rispettate ed osservate. Detto questo ,continua la fascia tricolore della regina del Volturno,ci tengo ad informarvi che negli incontri avuti con il Prefetto di Caserta ho fatto presente le difficoltà e i disagi derivanti dalla accoglienza sul nostro territorio degli immigrati e fra gli altri argomenti da me addotti c’è stato anche quello di non avere i soldi per fare la rete fognaria e per smaltire i rifiuti degli immigrati aggiungendo che non solo per questo non ci sono i soldi ,ma anche per altre incombenze ,dal momento che la vera scelta scellerata di cui noi capuani godiamo è quella di dover smaltire un DEBITO di euro : 24.078.453,75 che l’allegra amministrazione di siffatto consigliere con delega al bilancio e dei suoi compagni di cordata ci hanno lasciato in eredità.”Pare veramente che non ci sia nient’altro da commentare dopo le esaurienti parole di un Sindaco che prima di diventarlo è stato Generale di corpo d’armata dell’arma dei carabinieri ricoprendo le più prestigiose cariche che lo stato gli ha affidato ottenendo eccellenti risultati all’insegna del rispetto delle leggi e dell’onestà personale.