CELLOLE – ANCORA CARTELLE PAZZE E RICORSI A RAFFICA DEGLI UTENTI NEI RIGUARDI DEL COMUNE

Ormai gli abitanti di Baia Felice e di Baia Domizia, territorio balneare del comune di Cellole, non ce la fanno più per le continue bollette dei Tributi, specie per l’acqua potabile, inviate con grossolani errori e con consumi, addebitati a discrezione di qualche distratto impiegato comunale, che poi non rimedia.
Pur consumando acqua per pochi giorni all’anno, spesso nemmeno, le somme chieste sono esose. Gli utenti interessati pagano 100 volte di più il consumo di acqua, forfettariamente segnato dal Comune, di gran lunga superiore a quello dei pubblici esercizi, lidi balneari, Bar e Ristoranti.
Inoltre, i proprietari degli immobili nella zona balneare pagano una bolletta di gran lunga superiore a quella dei residenti nel centro di Cellole, che fruiscono dell’ acqua per un intero anno.
Quello che più fa rabbia è che, pur essendo le abitazioni dotate di regolari contatori, l’Amministrazione non provvede alle relative letture in modo che ognuno possa pagare il consumo dell’acqua effettivamente utilizzata.
Questo senza contare che l’acqua utilizzata dagli evasori e quella che si perde nelle condutture fatiscenti viene caricata ai proprietari di Baia Felice e Baia Domizia.
Insomma, il Comune incassa il tutto, tanto a pagare sono sempre quei cittadini onesti, che pagano anche la raccolta rifiuti per un anno intero, pur se fruita per pochi giorni.
Gli interessati infuriati, spesso da Napoli o da altri comuni lontani si recano a vuoto in Comune per ricevere i dovuti chiarimenti anche perché i numeri di telefono dell’Ufficio competente non rispondono mai, pur essendo consigliato nella comunicazione del Comune. Ciò perché gli impiegati non rispondono regolarmente al telefono o perché sono assenti.
Presso la sede Comunale tutti sanno di questi disservizi, criticati proprio anche da altri impiegati che fanno il loro dovere e si mortificano davanti alle giuste lamentele degli utenti.
Alcuni proprietari di seconde case, tempo fa si rivolsero anche ai delegati Cisas, presenti in zona ed attivi per lo sviluppo turistico del litorale, per evidenziare quanto scandalosamente avveniva in proposito. Sembra che la stessa Cisas sia anche intervenuta in materia.
Intanto, parecchi interessati, dopo aver inutilmente tentato di contestare abusi ed errori di qualche funzionario comunale, stanno effettuando i ricorsi per il tramite di legali anche per avere il maltolto, cosa che peserà sulle casse del Comune, che negli anni passati aveva migliore cura nei riguardi di quanto, con la loro presenza , portano lavoro e soldi alla economia cellolese, pur non ricevendo i servizi adeguati.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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