Castel Morrone, trasporto scolastico, i consiglieri dell’Unione Civica informano con un volantinaggio le famiglie morronesi

 

I consiglieri comunali del gruppo Unione Civica per Castel Morrone, nella mattinata di sabato 10 marzo u.s.,  hanno svolto un volantinaggio nei pressi dei plessi scolastici. Lo scopo di questa attività è stato quello di informare le famiglie morronesi sull’epilogo dell’incredibile vicenda della soppressione del servizio di trasporto scolastico da parte dell’Amministrazione di Pietro Riello.

I consiglieri dell’Unione, che per il ripristino del servizio hanno incalzato questa Amministrazione incapace ed antipopolare, hanno ritenuto doveroso rendere conto alle famiglie dei giovani studenti del finale di questa indecorosa vicenda. 

Alcuni stralci del volantino, distribuito in alcune centinaia di copie, rendono  con chiarezza il suo significato.

Dalla desolante constatazione: “Abbiamo dovuto constatare con rammarico e stupore che il bando di gara, già indetto in ritardo, e cioè dopo ben sei mesi dall’inizio dell’anno scolastico, era un trucco messo in piedi dal Sindaco e dal suo gruppo al solo scopo di prendere in giro ancora una volta le famiglie morronesi”.

All’esposizione dei dati a sostegno di questa evidenza: “I termini economici del bando erano assolutamente inadeguati rispetto alle prestazioni richieste, tanto da lasciar facilmente presagire che la gara sarebbe andata deserta. Infatti, nel bando si richiedeva di svolgere il servizio per un periodo di tre mesi per una spesa complessiva per il Comune di euro 4.950, pari a €. 1650 mensili!

Il servizio di trasporto scolastico l’anno scorso era stato affidato dall’Amministrazione al costo di euro 3500 al mese. Se teniamo conto dei rincari dei carburanti sopravvenuti nel frattempo, come potevano pensare che qualcuno fosse disposto a svolgere  lo stesso servizio a euro 1650 al mese?”

Il senso politico della vicenda chiude il volantino: ”Per mascherare la sua volontà di sopprimere il servizio, il sindaco Pietro Riello ha architettato una vera e propria farsa amministrativa, arrivando ad inventarsi un bando dall’esito negativo scontato! Mai nel nostro paese si erano toccati livelli tali di slealtà ed inaffidabilità da parte dei rappresentati delle  istituzioni! Nella gestione della macchina amministrativa comunale e nei rapporti con la cittadinanza, siamo arrivati veramente alla spregiudicatezza più spinta, al cinismo più sconcertante.”

L’Unione Civica ritiene che sia sempre più tempo di impegno  e di responsabilità, da parte di tutti, per impedire che il Sindaco Pietro Riello e il  gruppo di potere di cui si è circondato, portino il nostro paese verso una catastrofe ormai annunciata.

 

GRUPPO CONSILIARE UNIONE CIVICA PER CASTEL MORRONE