CASERTA VIA TANUCCI, TRATTO EX CARCERE – ISTITUTO SUORE RIPARATRICI
Questa volta, non hanno alcuna colpa i sempre solerti Tecnici Comunali ed i sempre presenti Addetti al Traffico. Si è trattato solo di una voluta e grave infrazione stradale, effettuata da una giovane valchiria, che volutamente ha preferito transitare velocemente con l’auto in una strada angusta ed a senso vietato.
Ieri, a prima sera, un’auto, guidata da una giovane, proveniente da Corso Giannone per Via Tanucci, arrivata nei pressi dell’ex Carcere – invece di continuare per Via Battistessa come dovuto - ha voluto, benché vietato, proseguire, in senso inverso, per Via Tanucci.
Arrivata  ad alta velocità , nei pressi dell’ Istituto Suore Riparatrici, ha investito in pieno un giovane, proseguendo poi velocemente senza nemmeno fermarsi a soccorrere il povero infortunato.
Sul posto, chiamati subito dai presenti essendo quel tratto sempre affollato, sono intervenuti l’Ambulanza per portare il giovane ferito in Ospedale ed i Vigili per i dovuti accertamenti.
Ovviamente Caos nel Traffico sempre intenso nella zona con auto bloccate in fila e senza nemmeno poter accedere alla proprie abitazioni in zona.
Le telecamere dell’Istituto Suore Riparatrici potrebbero fare accertare l’ identità dell’auto e dell’ irresponsabile guidatrice.
A tale proposito, va evidenziato che - a seguito di precedenti incidenti stradali, causa strada angusta, pavimentazione divelta e con paletti installati dai proprietari dei vari immobili - la Segreteria della Confederazione Cisas, aveva richiamato in più occasioni l’attenzione dei vari Uffici comunali.
Nonostante ciò, le auto hanno sempre continuato ad occupare entrambi i lati della strada benché fossero ben visibili i divieti  di sosta H24.
Purtroppo, nota la Cisas, mai alcun addetto al traffico si è visto in zona per riportare la legalità  con i dovuti intereventi.  Né mai le tante auto dei Vigili – costretti a passare causa il piano traffico –  per Via Tanucci, hanno ritenuto qualche volta doversi fermare per gli eventuali interventi nei riguardi delle auto perennemente in sosta vietata.