CASERTA. UN SUCCESSO LA “QUARTA GIORNATA NAZIONALE per la SICUREZZA NEI CANTIERI” – “per VIAGGIARE INFORMATI … su una STRADA SICURA”, PROMOSSA DALLA FEDERARCHITETTI.

 

Dott.Cangiano

Costretti a vivere questo momento di crisi profonda, costellata da uno incredibile scadimento di valori, da una costante quanto inarrestabile chiusura di aziende ed imprese di ogni dimensione e nelle zone più impensate e disparate della nostra cara Italia, dal consequenziale catastrofico stato di disoccupazione, dalla corsa sfrenata verso l’accaparramento di poltrone, dai livelli di povertà per nulla standardizzati lievitando di giorno in giorno, dall’ennesima norma che, sancendo la non applicabilità del beneficio della riduzione contributiva del 50% ai pensionati ex IPOST, ex INPDAP, ex ENPAS, ultrasessantacinquenni, iscritti presso le gestioni autonome degli artigiani e degli esercenti le attività commerciali dell’INPS, colpisce una categoria di lavoratori che, malgrado tutto, arreca non pochi benefici ad una società frastornata ed in stato di abbandono, dalla mancanza di un governo, dalla fine del mandato del Capo dello Stato e dall’incognita del successore, abbiamo assistito da un lato alla delusione di chi, pur avendo riscosso un notevole consenso popolare, non ha riportato il successo sperato, quella vittoria come viatico per una indimenticabile cavalcata alla guida di un esecutivo che, nelle intenzioni, avrebbe fatto dimenticare tutti indistintamente i precedenti governi, e dall’altra all’ostinazione di chi, avendo scelto di non raccogliere ovvero di non imitare e quindi seguire l’adamantino, candido esempio, ha preferito rimanere al proprio posto per inseguire prima – pregustando l’ebbrezza di una marcia trionfale purtroppo interrotta da una improvvida nota stonata nel bel mezzo di un concerto clou suonato davanti al popolo italiano in mediatica attesa – il vento di vittoria e di gloria che l’avrebbe portato sulla cima più alta, al vertice dell’Olimpo dei Padri della Patria e ricorrere poi – al fine di chiudere in bellezza un settennato per nulla avaro di soddisfazioni – all’opera di dieci saggi impegnati a fornire ‘pareri di natura politico-istituzionale ed economica per una nuova Italia’ (… deludente, in verità, la relazione nella parte in cui viene affermata  “l’inevitabilità al finanziamento pubblico ai partiti”), ‘passaggio ideale di consegna’ al successore. In questa ottica, davvero coraggiosa e significativa la manifestazione della Ferderarchitetti, indetta contemporaneamente in otto città (Roma, Parma, Pisa, Napoli, Avellino, Benevento, Caserta, Catania), titolata “QUARTA GIORNATA NAZIONALE per la SICUREZZA NEI CANTIERI” – “per VIAGGIARE INFORMATI … su una STRADA SICURA”. La manifestazione, finalizzata a promuovere la prevenzione e la sicurezza nel settore dell’edilizia, a richiamare l’attenzione e sollecitare un confronto tra professionisti, tecnici, titolari di imprese, lavoratori, rappresentanti delle istituzioni e delle varie categorie imprenditoriali e datoriali, sul delicato tema degli infortuni nei cantieri edili relativamente agli aspetti normativi, ai controlli, ai ruoli ed alle competenze, nonché ad approfondire il tema della formazione attraverso la partecipazione, ormai obbligatoria ex D.lgs. 81/08 per tutte le categorie presenti e rappresentate in ciascun cantiere dal manovale al tecnico, dall’operaio specializzato al direttore dei lavori, dal capo cantiere al professionista esterno, dal responsabile della sicurezza ai titolari delle varie imprese esecutrici dei lavori, ad apposito corso, con il contributo di FINECO, ABITARE, CFT (Confedertecnica), Fondo Professioni, CADI PROF, E.BI.PRO. ed il patrocinio della Provincia, del Comune, dell’INAIL, dell’ASL, dell’Ordine degli Architetti PPC, dell’Ordine degli Ingegneri, dell’ANMIL, dell’aiga (Associazione Nazionale Giovani Avvocati), si è svolta in Caserta, presso il Centro Residenziale Studi della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione. Alla manifestazione va ascritto il grande merito di aver rivendicato un futuro migliore per l’edilizia, costretta negli ultimi anni ad un periodo di stasi, e di aver mosso i primi passi sul viale che porta – ci si augura in tempi brevi – alla ripresa del mercato immobiliare. Bisogna tuttavia  riflettere sul futuro, a medio e lungo termine, che ci apprestiamo ad affrontare ed a vivere. Il riferimento è agli importi delle pensioni notevolmente ridotti con le ultime manovre governative ed all’uso del danaro – a titolo T.F.R. – che i futuri pensionati riusciranno a mettere in tasca. Potrà essere destinato, come accadeva in passato, ad acquistare un appartamento per se stessi o per i figlioli sempre che questi ultimi, nelle more, abbiano avuto la fortuna di trovare un posto di lavoro? Concludiamo con una menzione particolare per le relazioni dai profondi contenuti, interessanti e di spessore, che hanno catturato l’attenzione dei presenti. Si sono distinti – ci scusiamo per eventuali omissioni, non volute – l’arch. Pasquale Iaselli, gli ingg. Vittorio Severino, Giuseppe Belardo, Enrico Landolfi ed Ennio Campagnuolo, il dr. Gianluigi Traettino, l’arch. Enrico De Cristofaro, Gabriele Vincenti dell’ANMIL e la dott.ssa Daniela Mingione quale responsabile dell’area prevenzione dell’INAIL e, nell’occasione, anche di rappresentante del dirigente, dr. Alfonso Cangiano, impossibilitato a presenziare per sopraggiunti impegni istituzionali. Di rilievo l’intervento di Daniela Mingione che, in sintesi, ha tracciato le linee guida e riferito su quanto finora elaborato ed attuato sia a livello centrale che regionale e provinciale “sull’assistenza tecnica alle imprese, sulle modalità di monitorare le esperienze in corso e di favorire l’apertura ad una maggiore partecipazione da parte di strutture ed organismi attivi nel set della prevenzione”.

Paolo Pozzuoli