CASERTA: SUPERSTIZIONE E MODERNITA’ A CONFRONTO

 

 

ASSOCIAZIONE MOGLI MEDICI ITALIANI

SEZIONE DI CASERTA

COMUNICATO STAMPA 5                                                                                  9 novembre 2011

Fumante e Raimondo

                 Ieri all’Ordine dei Medici Convegno letterario

CASERTA: SUPERSTIZIONE E MODERNITA’ A CONFRONTO

                         Il dibattito al margine del romanzo IL CERCHIO di Giuseppe Santabarbara

CASERTA –E’ possibile parlare oggi dei poteri delle streghe? E della lotta alla stregoneria nei secoli passati? E di questo ed altro a confronto con l’attuale immensa egemonia scientifico-tecnologica? Sono soltanto alcuni dei temi che saranno sviscerati domani, giovedì 10 novembre, alle ore 17, presso la sala-conferenze dell’Ordine dei Medici. L’incontro letterario è promosso dall’Ammi casertana presieduta da Caterina Fumante e sarà a timbro ampiamente culturale. Un appuntamento dedicato in sostanza ad una ricognizione narrativa intorno al romanzo “Il Cerchio” di Giuseppe Santabarbara, un’opera che dalla sua uscita, cioè dal dicembre del 2010, sta progressivamente suscitando interesse: dalla critica militante ai semplici lettori appassionati della materia. Il percorso – che si snoda con l’atteso reading dell’attrice Lucia Ferillo ed i commenti dell’autore Santabarbara a colloquio col giornalista Raffaele Raimondo, sembra di importante valore culturale. L’intrufolamento della stregoneria cinquecentesca nel bel mezzo della società contemporanea intrisa di egemoni e disarmanti vettori razionali e tecnologici, l’esoterismo nei secoli, l’atteggiamento costante del magistero ecclesiastico in ordine allo stridente contrasto fra rigorosa ortodossia dottrinale e devianze originate dalla fragilità umana, nonché un tentativo -affatto non peregrino- di esplorazione linguistica riguardante il processo di trasformazione comunicativa che, nel tempo, s’è sviluppato col passaggio dal latino al volgare e all’italiano oggi corrente. Questi i temi che via via saranno enucleati in questo viaggio ideale attraverso le storie dei personaggi che emergeranno nella loro problematica ricchezza interiore e relazionale. Non resta dunque, che prepararsi a partecipare, per trascorrere un paio d’ore in compagnia di streghe ed attoniti interlocutori, rievocando l’indomabile riproposizione dei misteri della vita e le luci possibili per la mente umana sempre assetata di capire per orientare meglio convinzioni e scelte esistenziali non di rado complesse, discutibili e comunque strettamente connesse alla libertà di pensiero di ciascuno e di tutti.

 

                                                                                                              Presidenza AMMI-CASERTA