CASERTA. RICORDATO IERI AL DUOMO, CON UNA S. MESSA CELEBRATA DA DON BIAGIO SAIANO IN SUFFRAGIO DELL’ANIMA, ROCCO NOCERA. SEMPLICEMENTE ROCCO!
di Paolo Pozzuoli
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Un mese fa – era il tardo pomeriggio del 25 luglio – esaurita l’esperienza di vita terrena – Rocco (… al secolo, Rocco Nocera) – così era noto e chiamato con affetto, con familiarità , con naturalezza ed amicizia per coloro i quali, in particolare per le rappresentanti del gentil sesso, è stato un prezioso punto di riferimento nella speciale arte del maquillage ed uno squisito consigliere per i prodotti di bellezza – è tornato alla Casa del Padre che l’ha voluto accanto a sé. Ieri, nella ricorrenza del trigesimo, nel Duomo affollato di parenti, amici e semplici conoscenti che, con la loro presenza, hanno voluto ricordare Rocco e manifestare vicinanza e cordoglio ai familiari, don Biagio Saiano ha celebrato una S. Messa in suffragio dell’anima. Significativo e di elevato valore il saluto di un carissimo amico che qui riportiamo: “Ciao Rocco, persona semplice, uomo gentile, sorriso sincero. Anche ieri mattina, quando sono venuto a salutarti, tra i volti tristi degli amici, tra i volti disperati dei tuoi figli, tra quello smarrito di tua moglie, disorientata ed incredula, il tuo viso era quello di sempre: sorridente, e come sempre, magnificamente simpatico. Eri proprio una bella persona, Rocco. Molto amata. Ne ho avuto conferma guardando negli occhi i tuoi collaboratori ieri in ospedale. Persi, sinceramente commossi. E’ andato via il loro punto di riferimento. Rocco, eri un personaggio sicuramente poco convenzionale, sicuramente sui generis, ma è proprio questo tuo rustico, provocatorio e voluto atteggiamento, che ti ha reso la più bella persona di un mondo spesso, di arrivisti ed ipocriti, di cui tu non hai mai fatto parte. Sei un mito. Chiunque ti abbia conosciuto, non potrà mai dimenticarti. Chi tra i presenti non ha qualcosa da dire o da ricordare di Rocco. Nessuno. Tante battaglie, momenti difficili ed altri esaltanti, questa la tua vita. La tua vita da persona per bene e semplice, è stata come una nave che ha navigato tutti i mari, e tu, da buon comandante, insieme a Bellona, tua moglie, tua compagna, tua sorella talvolta, hai sempre saputo adattarti alla rotta da seguire, a seconda delle necessità . Ed è proprio quella nave che a settembre, per la prima volta, non ti vedrà protagonista. Il viaggio a cui hai sempre tenuto tanto ed al quale non sei mai mancato. Riuscivi ad esaltarlo questo viaggio Rocco, non certo perché fossimo così importanti. Questa è la tua grandezza. Trattavi tutti allo stesso modo. Tutti da uomini e non certo in funzione delle aziende. Era il tuo modo intelligente di scandire la differenza tra l’essere e l’apparire. Ci sarai su quella nave Rocco, la tua cabina resterà la cabina di Rocco e Bellona, e di nessun altro. E come in quella nave, resterai per sempre nei nostri cuori, ma anche nei nostri pensieri. Personaggio tutt’altro che banale, tutt’altro che furbo, ma semplicemente una persona per bene, molto per bene. Credo di poter dire questo a nome di tutta l’assemblea qui presente. Preghiamo per te ed i tuoi cari Rocco, ricordalo per sempre: TI VOGLIAMO BENE, Ciaoâ€. Grande e riservato l’insegnamento trasmesso da Rocco, ma anche l’esempio come ha sottolineato (“ogni persona è straordinaria nel momento in cui lascia un esempio da seguire; raccogliamo l’esempio dettato da quest’uomo straordinario per la società nella libertà e giustizia;cerchiamo quindi di far tesoro delle parole Prega,spera,non agitarti,l’agitazione non giova a nulla. Iddio è misericordioso e ascolterà la tua preghiera) riportate nella pagellina ricordo†don Biagio Saiano, all’omelia. Certamente non sarà semplice. Ma, la moglie, sig.ra Marzia Ferraro, i figli Mimmo, Francesca e Lucia, il genero Giuseppe Loffredo, i nipoti Luca, Marzia e Mirco – rimaniamo loro sinceramente vicini, attestando cordoglio, affetto ed amicizia – sorretti dalla fede, avranno – ne siamo certi – la forza morale di continuare altrettanto meravigliosamente.
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