CASERTA. NEL BEL MEZZO DEL may fest 2013, IL SALESIANO, PROF. GIUSEPPE SALVATORE, HA PRESENTATO L’ULTIMO SUO LIBRO DI POESIE, TITOLATO “CRISTO GESU’ SOMMO AUTOR DI BENEâ€.
di Paolo Pozzuoli
Il bello del magico may fest 2013 dell’Istituto Salesiano “S. Cuore di Maria†è stato il pomeriggio dedicato alla poesia, ovvero al salesiano-poeta, prof. Giuseppe Salvatore, che ha presentato l’ultima – in ordine di tempo – produzione poetica, titolata “CRISTO GESU’ SOMMO AUTOR DI BENEâ€, edita dalla tipografia Russo di Salerno per conto di Ediemme – Cronache Italiane. Un componimento pregevole, a partire dalla copertina sulla quale è stato riportato un significativo particolare (l’espressione dei volti di tre apostoli in attesa di ricevere la comunione, chiara e manifesta, che rivela e trasmette il tormento e la sofferenza) dell’Ultima Cena, che va ad inserirsi nell’<Opera omnia> iniziata nell’anno 1998 con il volume “Di fiore in fiore†e continuata nel corso degli anni successivi con “Finestra sul mondoâ€, “Una vita per i giovaniâ€, “Fotogrammiâ€, “Un evento … una rimaâ€, “A volo d’aquilaâ€, “Il profumo per la vitaâ€, “Vita seren, vivaceâ€, “Vivere con te, o Madre, è gioia indelebil, grandeâ€, “Lode e gloria al Padre, al Figlio, allo Spirito Santoâ€, “Vivi, guardando al cieloâ€, “Divo messagger d’amoreâ€, “Famiglia salesiana di santiâ€, “Sempre più in altoâ€, “Momenti mirabil, vaghiâ€, “Lode a Dio, d’immenso bene Autoreâ€, “Il Divo lator d’amor, di pace secondo Marcoâ€: testi e poesie che hanno riscosso unanimi consensi e vivi apprezzamenti da parte di numerosi critici e giurie – anche in campo internazionale – che hanno gratificato l’autore, candidato nell’anno 1992 al Premio Nobel per la letteratura, con tutta una serie di premi e riconoscimenti.      Tornando al volume “CRISTO GESU’ SOMMO AUTOR DI BENE†(… consta di 60 poesie che hanno, come dire, un denominatore comune: domeniche e feste comandate), va aggiunto che è stato egregiamente presentato nella sala audiovisiva ad un pubblico particolarmente attento ed interessato – notati i proff. Maria Rosaria Fazio e Luigi Tescione, la sig.a Clara Dettori, il preside don Pasquale D’Angelo – dal dott. Umberto Marzuillo che ha stimolato don Salvatore a raccontare tanti particolari, curiosi, interessanti, affascinanti della sua vita, dal paese natio e dalla famiglia che vanta altri religiosi e prelati, e poi, poi, i ‘tanti rapporti umani importanti che hanno lasciato una traccia intensa’ da salesiano, da educatore, da docente. C’era anche don Franco Galeone il quale, con un incitamento caloroso e costante ed un sostegno morale e vigoroso, stimola e ravviva la vena poetica di don Salvatore, anima candida e genuina, pronto a tradurre in versi ed accorto anche nel rispetto della rima e della metrica, quanto elaborato dalla sua mente lucida e produttiva.