“Caserta In” “L’informazione al servizio del cittadino”, è una realtà.

Casertain578di Paolo Pozzuoli

Senza fretta, con forza, volontà, determinazione, entusiasmo contagioso, un management imprenditoriale di qualità, una redazione giovane, preparata e, voilà!, da sabato scorso nelle edicole. Che si sono arricchite ed abbellite anche con un tocco di colore che non guasta mai. Così, la neo testata ‘Caserta In’ è andata a collocarsi fra gli altri quotidiani della carta stampata tesa a trasferire notizie fresche, di prima mano, nei numerosi ed onesti fuochi dei 104 comuni della nostra provincia. Sì, cari lettori, avete visto e letto bene: fuochi! La derivazione – come ci insegnano anche gli illustri autori e storici Mimmo Guida e don Ciccio Perrotta nel libro ‘Le Taverne e i Fuochi’, pubblicato dalla Casa Editrice ‘Melagrana’- dal greco φῶς <phos, fos>, luce, e dal latino focus, termini che trovano riferimento nel focolare, il nostro focolare, quello cioè di antica tradizione familiare che ha sempre avuto un posto privilegiato, centrale, ovvero al centro, in ogni casa; smettiamola dunque, una volta per tutte, a stravolgere, ad alterare il corretto significato della parola confezionando frasi ad effetto alla guisa di uno spot pubblicitario coniato per reclamizzare prodotti commerciali; le nostre piccole conoscenze erano rimaste ferme alla Terra del Fuoco, laggiù nel profondo sud delle Americhe; tuttavia, poiché non si finisce mai di imparare, di apprendere, c’è stato chi ad una parte – che, purtroppo, si estende ogni giorno di più – del nostro territorio, una volta noto come felix, ha attribuito un valore aggiunto … accrescitivo, un’etichetta da voltastomaco solo a pensarla, figuriamoci a ripeterla, soprattutto perché non si addice alla storia della nostra terra e nemmeno a quella dei nostri padri che per tutta la durata della loro vita terrena non hanno fatto altro che sobbarcarsi di fatiche inimmaginabili e di sacrifici incredibili; chiamatela pure terra data alle fiamme e/o terra infernale, terra violata, terra inquinata dalla mano malvagia di esseri empi, disonesti, senza scrupoli o come altro volete ma, per favore, basta con slogan e/o frasi coniate ad arte con il cliché della memorabilità. “È ormai agli sgoccioli l’anno delle promesse e della speranza. Sarà l’anno in dirittura d’arrivo messaggero di certezze e concretezza?”: è stato questo il testo del messaggio augurale inviato ai parenti ed agli amici più cari. L’unica certezza di questo scorcio del nuovo anno si è finora materializzata concretizzandosi con la pubblicazione del primo numero del quotidiano <<Caserta In>>, “L’informazione al servizio del cittadino”. Che ha iniziato il suo percorso nel giorno in cui la Chiesa ha festeggiato Francesco di Sales, il Santo Patrono dei giornalisti ed anche dei sordomuti, Cui si è affidato invocandone la benedizione. 

 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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