CASERTA. GIORNATA SPECIALE, IERI, CON LA CELEBRAZIONE DELLA S. MESSA IN PIAZZA S. ANNA
CASERTA. GIORNATA SPECIALE, IERI, CON LA CELEBRAZIONE DELLA S. MESSA IN PIAZZA S. ANNA – ORE 6.00 – PRESIEDUTA DAL VICARIO GENERALE, MONS. ANTONIO PASQUARIELLO, CONCELEBRATA DAL RETTORE DEL SANTUARIO, DON GIOVANNI BATTISTA GIONTI, DON ENZO CARNEVALE, DON SALVATORE FRENDO, CERIMONIERE DON BIAGIO SAIANO, E LA ‘PEREGRINATIO’ DELLA SANTA PATRONA PER LE STRADE E LE PIAZZE DELLA PARROCCHIA E DEL CENTRO STORICO.
… E la processione va. La processione, leit motiv dei festeggiamenti in onore di S. Anna, Patrona della Città che, accompagnata, nella solennità di questa giornata da fedeli che alternano preghiere e canti articolati da don Enzo Carnevale e dal diacono Angelo Vinciguerra, riprende il cammino per benedire, aiutare, confortare chi è materialmente impossibilitato a muoversi da casa. La processione – un evento di tradizione e di fede – di grande impatto religioso e sociale cui si legano e fondono la S. Messa celebrata alle ore 6:00 in Piazza S. Anna, il colpo d’occhio di particolare effetto sia sotto l’aspetto spettacolare che cromatico dettato dagli abiti degli appartenenti alla congrega, testimone di uno storico passato, collante  – solidamente radicata nell’ambiente – fra presente e futuro, e degli accollatori – decine e decine – che precedono l’artistico carro (allestito dalla ditta D’Errico di Grumo Nevano e addobbato florealmente dal casertano Celestino Marinaccio) con S. Anna, pronti ad alternarsi, a dare il cambio a chi già s’era accollato il carro, la banda musicale ‘Città di Caserta’, le luminarie e le bancarelle. Momento di raccoglimento, di meditazione, di preghiera per confermare a S. Anna l’antica fedeltà ed assicurare conversione, rinnovamento. “Una grande folla meriterebbe il Vescovo†– ha esclamato Mons. Antonio Pasquariello, Vicario generale, avendo notato Piazza S. Anna gremita immediatamente prima di presiedere la S. Messa, (cerimoniere don Biagio Saiano), concelebrata dal Rettore del Santuario, don Giovanni Battista. Gionti, don Enzo Carnevale, don Salvatore Frendo, e la partecipazione dei diaconi Luigi Caputo ed Angelo Vinciguerra e della Corale Parrocchiale. Poi, dopo che Mons. Pasquariello, ha aggiunto “dobbiamo pregare per lui invocando l’intercessione di S. Annaâ€, s’è levato un applauso spontaneo, commosso, contenuto. All’omelia, il Vicario generale ha toccato il tema della conversione, del rinnovamento, del cambiamento. Con riferimento al protocollo firmato con l’Università , titolato ‘Dalla terra dei fuochi alla terra del cambiamento’, interessante, impegnativo e forte al tempo stesso, Mons. Pasquariello nel sostenere che “chiudere gli occhi sulle cose più tossiche che avvengono in questo territorio fra Napoli e Caserta é peccare, non fare la volontà del Signore; il Regno di Dio va cercato qui, sulla terra, e  dobbiamo essere noi a cercarlo mettendoci tutto il nostro impegno atteso che il primo cambiamento deve avvenire dentro di noi; dobbiamo rinnovarci sulla Parola di Dioâ€. Dopo la benedizione solennissima, il rettore del Santuario, don Giovanni, nel ringraziare “voi laici della testimonianza che avete dato a noi sacerdotiâ€, ha posto l’accento sulla “nota un po’ triste di non avere avuto fra noi il Vescovo; ma, mons. Pasquariello l’ha splendidamente rappresentatoâ€. Ha poi riferito in merito alle cose nuove che “stiamo facendo con il novello sacerdote don Enzo Carnevale cui è stato affidato il Novenario e l’avvicendamento – una presenza giovanile – al vertice dell’Associazione dell’Azione Cattolica Accollatori S. Annaâ€. “L’unico vecchio†– ha aggiunto il Rettore – “sono io, offritemi la vostra giovinezza; offriamo tutto al Vescovo ed alla Chiesa casertana e consegniamo al nostro Vescovo ed a S. Anna questo omaggio di affetto; S. Anna è la Patrona di Caserta; i nostri padri l’hanno chiamata così ed anche ‘avvocata’; rimane un punto di riferimento per tutti noiâ€. Quindi ha concluso invitando il “sindaco – con il quale vogliamo camminare in sintonia – ad unirsi a noi per fare assieme un tratto di processioneâ€. Ed il sindaco, dr. Pio Del Gaudio, neo accollature con don Giovanni, è stato subito bersagliato dai flash. Mentre ci accingiamo ad andare in stampa, è in pieno svolgimento, davanti alla Reggia, il fantasmagorico spettacolo pirotecnico – “DIANA†– offerto dalle famiglie Sapone Donato e Zito Gaetano, a devozione di Zito Antonio e di un gruppo di devoti. Spettacolo che precede il tradizionale saluto  – con lo stendardo piumato – della Città a S. Anna ed il rientro nel suo Santuario. Â