CASERTA.Filiera Bufalina: avanti tutta.
 Presso la sala Consiglio della Coldiretti Caserta, si è tenuto un incontro con gli allevatori bufalini associati Coldiretti,finalizzato a far conoscere il nuovo percorso intrapreso dal Consorzio mozzarella di bufala campana,che dopo la rivisitazione e l’aggiornamento delle norme dello Statuto ha, finalmente, aperto alla partecipazione della componente allevatoriale. Erano pres enti t il presidente di Coldiretti Caserta Tommaso De Simone (nella foto), il direttore del consorzio MBC Antonio Lucisano, il direttore di Coldiretti Caserta Gianni Lisi ed il vice direttore Felice Fabozzi nonché una nutrita rappresentanza di allevatori bufalini. Il Presidente De Simone nell’intervento introduttivo ha ribadito, l’importanza della nuova strategia di condivisione nella gestione del Consorzio che consente una “governance†politica che completa la filiera, appunto, con la presenza degli allevatori produttori di latte di bufala di razza mediterranea italiana assieme ai caseifici produttori di mozzarella DOP e i confezionatori. Il dott. Lucisano nel suo intervento ha dichiarato che fin dalla sua nomina , l’interesse prioritario è stato l’avvio di un progetto di rilancio organizzativo del Consorzio affinchè il medesimo possa guidare l’intero compar to, definitivamente, fuori dalle criticità e aiutarlo altresì al consolidamento degli ultimi risultati commerciali estremamente positivi, in Italia e sui principali mercati esteri. Ha chiuso l’incontro il direttore di Coldiretti Gianni Lisi, che oltre a ribadire i tempi e le azioni per diventare soci del Consorzio MBC, così come illustrato da Lucisano, ha esaltato i numeri del 2010, Un anno da record per la Mozzarella di Bufala Campana Dop. Infatti, le stime confermano la produzione più alta di sempre, con una crescita della produzione di oltre il 6% ed un incremento del fatturato alla produzione del 12,5%. Inoltre, Lisi, ha , ha ribadito ai presenti , il valore della rappresentanza che si può esercitare grazie al nuovo statuto che , per la prima sancisce la nascita di un Comitato Paritetico, composto da 6 membri, 3 appartenenti alla categoria dei caseifici e 3 a quella degli allevatori produttori di latte, coordina to dal direttore del Consorzio. “ Il Comitato Paritetico è l’unico soggetto abilitato a presentare proposte di modifiche anche al disciplinare di produzione della Mozzarella di Bufala Campana Dop†ha concluso – Lisi- sottolineando l’importanza di monitorare ed adeguare le produzioni e lo stesso il modo di produrre in relazione alle esigenze del mercato e a rappresentanza di tutti i soggetti della filiera bufalina, dagli allevatori produttori di latte fino ai caseifici. Pietro Rossi